I rottami di roswell hanno influenzato i nostri aerei

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Alienatox
00venerdì 2 gennaio 2009 13:43
Secondo un interessante articolo apparso sul quotidiano "The Examiner" di Denver in Colorado, sia la NASA che l'azienda costruttrice di aerei Lockheed, i rottami recuperati dopo lo schianto nel 1947 a Rowell nell'arco degli anni hanno pesantemente influenzato con la retroingneria gli aerei e i velivoli che tutt'oggi volano nei nostri cieli.

Tutte queste informazioni sono emerse da una relazione redatta dal famoso ricercatore UFO Micheal Lindemann. Alcune indiscrezioni suggeriscono che l'ormai scomparso John Andrews, progettista della Testori Corporation, si ispiro' all'astronave che si schianto' a Roswell per costruire i suoi veicoli aerei senza pilota, per gli aerei spia, un certo numero di aerei da combattimento e le Navette Spaziali.

Andrews era amico personale di Ben Rich della "Skunk Works", in sostanza la Lockheed Martin Advanced Development Programs. Reparto responsabile di molti famosi velicoli tra cui F-177,Sr-71,U-2 e altri velivoli avvenieristici, ma soprattutto dell'F-19 Stealth Interceptor.

A supporto di queste dichirazioni arrivano anche le conferme del Dr. Ben Ricco:

Ci sono 2 tipi di UFO che volano nei cieli: "quello che abbiamo costruito e quello che "hanno" costruito. Abbiamo imparato dalle nostre disgrazie e ci hanno aiutato. Il Governo sin dal 1969 sapeva e nascose importanti informazioni. Dopo la "pulizia" di Nixon sempre nello stesso anno, le scoperte fatte sull'astronave aliena furono condivise con un gruppo internazionale di dirigenti del settore privato.

Quasi tutti i disegni dei velivoli aerospaziali sono stati ispirati dall'astronave di Roswell, a partire dall'Sr-71 fino gli ultimi velivoli UCAV di oggi.

Il ricercatore Lindemann ha affermato che nel 1994 queste informazioni le ricevette direttamente da Andrews e l'ultimo colloquio lo ebbe nel 1998.

Fonte: The Examiner
ufostar
00venerdì 2 gennaio 2009 14:00
si concordo con quello che hai detto..
(richard)
00venerdì 2 gennaio 2009 14:19
Sicuramente l'aviazione americana ha tratto grandi vantaggi dalla retroingegneria aliena recuperata nel crash di Roswell anche se non direttamente.
Lachaise-L-N-
00venerdì 2 gennaio 2009 14:33
Re:
non solo aerei..ma anche tecnologia come il transistor e la fibra ottica a quanto pare

(richard)
00venerdì 2 gennaio 2009 14:36
Infatti tutti i "manufatti" recuperati e retroingegnerizzati hanno avuto anche impiego ed adattamento in altri campi oltre quello militare tanto da modificare la nostra vita civile di tutti i giorni.
panzergt6
00venerdì 2 gennaio 2009 19:52
Re: Re:
Lachaise-L-N-, 02/01/2009 14.33:

non solo aerei..ma anche tecnologia come il transistor e la fibra ottica a quanto pare





Non solo! Fibre ultraresistenti, visori all'infrarosso, laser... Ecco una buona motivazione per la quale gli USA tengono nascosta la cosa: per non dividere niente col resto dell'umanità, no???
(richard)
00sabato 3 gennaio 2009 21:19
Re: Re: Re:
panzergt6, 02/01/2009 19.52:




Non solo! Fibre ultraresistenti, visori all'infrarosso, laser... Ecco una buona motivazione per la quale gli USA tengono nascosta la cosa: per non dividere niente col resto dell'umanità, no???



Sicuramente con tutti le innovazioni "made in Roswell" che gia' da anni sono divenute di pubblico possesso e dominio,gli USA ci avranno fatto anche una montagna di dollaroni! [SM=x708804]


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