Non é che ci voleva uno studio scientifico
per comprendere la relazione tra cambiamenti climatici e guerre.
Basta fare un piccolo esperimento euristico:
Fai un convegno molto barboso ed imponi il divieto di uscita anticipata pena qualche multa, poi metti molte persone per lo più giovani, in una stanza stretta, con nessuna fontanella d'acqua, con pochissime sedie e poi
alzi sadicamente la temperatura della stanza stretta, stivata di gente giovane. Questo é il mondo A, mentre il mondo B lo definisci come
una stanza a fianco, molto capiente con moltissime sedie vuote, in cui hai collocato pochissime persone, per lo più anziane, inoltre metti molte fontanelle d'acqua fresca ed una temperatura molto più fresca tenendo i condizionatori a palla.
A dividere i due mondi" collochi una fragile e molto ampia porta di vetro che perà sia stata chiusa a chiave in modo approssimativo.
Entro poco tempo, é garantito al limone, che la massa di gente del mondo A, con fare minaccioso sfonderà la porta per invadere il mondo B, abbeverarsi, sedersi, godersi il fresco, prendere possesso del mondo B e togliersi dai koglioni dal mondo A