Ho trovato un Alieno!

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Osccillator23
00mercoledì 25 aprile 2012 12:40
Ciao,
scrivo questo messaggio perchè mi chiedo il motivo per cui cerco gli ufo e gli alieni.

Come per Dio l' uomo ha identificato l' Alieno a sua immagine e Somiglianza (questo la dice lunga).

Al di la delle testimonianze raccolte fin' ora ho voglia di analizzare le motivazioni ti un tale interesse svelandolo prima di tutto a me stesso, poi a chi ha voglia di adottare il mio punto di vista.

Qundi, adesso dò poca importanza al fatto che il mio interesse per gli ufo e di conseguenza della figura aliena che li accompagna, nacque dai suggerimenti subconsci di romanzieri e registi e supportata da un mio avvistamento di un cosiddetto disco volante nel 1991 visto anche dalle decine di compagni di scuola e dalle centinaia di testimoni che furono presenti quel giorno e da tante altre anomalie riscontrate durante il mio cammino.
Voglio supporre la cosa più plausibile, che si sia trattato dell' avvistamento di un qualsiasi esperimento umano (aereo sperimentale, pallone sonda spinto dal vento), che passo in avanti! [SM=g1420767]

Quindi verrò al nocciolo: perchè cerco l' alieno?

- Innanzi tutto cosa è per me un alieno?

Forse un alieno è un individuo con fattezze simili alle nostre ma diverso nell' aspetto e nella coscienza.

- Quali sono queste differenze?

Ho deciso che le differenze stanno nella diversa posizione evolutiva dei mondi a cui appartengono, al fatto che la coscienza di una civiltà eoni superiori alla nostra, in grado di affrontare la chimera di un simile viaggio, deve essere per forza evolutivamente superiore, quindi non sia collassata nel vuoto e sia sopravvissuta grazie ad averlo colmato in tutti i sensi, quindi escludo a priori che una tale civiltà possa sopravvivere alle paure ed alle guerre destinata a morire come un cancro.

- Allora perchè cerco una figura simile alla mia ma superiore?

Non facendomi velare gli occhi dalle paure catastrofiche, Forse mi aspetto qualcuno che somigli a ciò che dovrebbe essere un uomo privo di difetti, un anglelo guerriero senza paura e che sappia adottarre le giuste scelte non facendosi condizionale dal vuoto ed inutile spreco di energie vitali.

- Qundi se non consideriamo la paura, la figura Aliena può essere paragonata a quella che i saggi teologi associano agli angeli o ai messia, adattandola ai giorni nostri?

Forse si.

- Quindi un alieno è una parte cosciente e strutturata nei nostri desideri?

Si l' alieno non è altro che un Salvatore [SM=g2201348] o distruttore [SM=g2201341] (non nel mio caso)

Adesso la domanda che mi pongo è:

- se l' alieno è un salvatore, o in alcuni casi un distruttore, allora non è altro che il desiderio di migliorare o peggiorare la realtà che percepisco?

.....

- ?

.... (errore ridondanza di cliclo, paura..)

Adesso rispondo con una domanda:
Il vero alieno, nel mio caso, l' angelo salvatore, il moderno messia, colui che è è in grado di cambiare il mondo, esiste già nel mio subconscio?

- Adesso sento il subconscio che mi suggerisce di si.

(da notare l' apparente inversione di ruoli)

Conclusione:

Ho trovato un alieno che vuole cambiare il mondo, ha un corpo diverso dai nostri, non ha paura e si manifesta per insegnare a non perdersi.

Benvenuto alieno mi identifico in te ed imparo ad ascoltarti.

Blablabla parabola dell' illuminato di turno.

Saremo sempre in cerca di un messia fino a quando non impariamo ad abbandonare le inutili paure del vuoto.
Abbandonate le paure ci accorgeremo che chiunque è il propio messia.
fabik
00mercoledì 25 aprile 2012 13:11
Bel post che tocca un elemento ricorrente nell'ufologia, specialmente tra i cosidetti contattisti.
La figura degli alieni in questi casi ha dei connotati che sono molto vicini a quelli religiosi e non a caso non è raro che queste similitudini prendano forme fideistiche spesso pericolose.
Osccillator23
00mercoledì 25 aprile 2012 13:22
Concordo con te fabik,
Tutto dipende dalle intenzioni che si hanno.

Ad esempio (non me ne vogliate è solo un esempio)

La figura del Cristo è una perfetta immagine sia di un salvatore (messia) che in alcuni casi, a fatti compiuti, di un distruttore (aver usato la sua parola per le passate inquisizioni e dominazioni)

Nel mio caso escludo la figura del messia (alieno che sia) per dar spazio a ciò che lo identifica:
La voglia di cambiare il mio mondo.
fabik
00mercoledì 25 aprile 2012 13:29
Evidentemente hai capacità di introspezione notevoli se riesci avenire a patti con questo.

In ogni caso l'esempio non è calzante perchè confondi il messaggio con l'interpretazione fuorviante che alcuni ne hanno fatto (non Sono ne cattolico ne Cristiano, giusto un appunto)
papero16
00mercoledì 25 aprile 2012 13:41
Personalmente io non cerco l' alieno in sè, ma cerco quello che lui può significare per me......
fabik
00mercoledì 25 aprile 2012 14:00
Appunto Papero, stiamo parlando proprio delle aspettative, di come vestiamo la figura dell'alieno.
Per molti contattisti l'alieno è un nuovo messia, per i catastrofisti è una sorta di demonio.
Molto spesso però noi esseri umani incorriamo in un grosso equivoco, diamo alle nostre aspettative la valenza di fatti concreti ed avvaloriamo tutti quegli eventi che danno forza il nostro modo di pensare, mentre nel contempo sminuiamo i fatti che ci danno torto rifiutandoci di accettare la loro evidenza.
E' un comportamento tipico.

N.B.
Il buon vecchio Freud ne sa qualcosa.
Osccillator23
00mercoledì 25 aprile 2012 14:29
Grazie fabik effettivamente forse ho sbagliato esempio, troppo veloce nel risponderti.

riguardo le prese di forma fideistiche, esse sono pericolose perchè esiste un contrasto tra fede e ragione, che si centra solo sulla prima, ma come dici tu: La realtà è di gran lunga più complessa di quella che dipingiamo con le nostre certezze,

Quindi il titolo: "ho trovato un alieno" in realtà è: "ho capito perchè cercavo gli alieni"
perchè in realtà l' alieno che ho descritto è solo una metafora per definire che dentro di me risiede ciò che definivo come alieno, il mio salvatore, che non è un messia o un alieno me è una rappresentazione del subconscio, niente di più tutto il resto sono metafore.

come ho scritto all' inizio del post la mia motivazione principale è di svelare prima di tutto a me stesso, che adesso non cerco più un alieno in se ma cerco ciò che può significare per me ( come la pensa papero16), quindi la conclusione è che non cercherò più l' omino verde o grigio perchè non ho bisogno di crederci.
E' come una trasmutazione di un percorso alchemico, un cambiamento interiore.


N.B.

Il buon vecchio discepolo alchemico di Freud, Jung ne sa qualcosa.

Grazie di nuovo Fabik [SM=g8356]
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