Gli occhi del gambero ispirano i dvd del futuro

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groby46
00lunedì 26 ottobre 2009 18:27
I ricercatori imitano il sistema di visione del crostaceo: è il più complesso in natura. Gli occhi di un gambero che vive nella Grande barriera corallina australiana hanno ispirato Dvd e Cd del futuro. I ricercatori dell’università britannica di Bristol hanno infatti deciso di imitare il sistema di visione del crostaceo, considerato il più complesso esistente in natura, per ottenere sistemi di immagazzinamento dati, come Cd e Dvd, molto più efficienti rispetto a quelli attuali. Il risultato della ricerca, coordinata da Nicholas Roberts, è pubblicato sulla rivista Nature Photonics. - IMITARE LA NATURA: non è la prima volta che la tecnologia si ispira a quanto avviene in natura per mettere a punto nuovi dispositivi. Per esempio, nel 1979 l’occhio composito dell’aragosta ha ispirato la progettazione di nuovi rivelatori di raggi X per un telescopio. - IL SUPER-OCCHIO: quello che ha spinto i ricercatori a imitare l’occhio del gambero è il modo in cui semplici dispositivi permettano prestazioni straordinarie. Ad esempio gli occhi del gambero hanno la capacità di vedere in 11 colori (contro i tre dell’occhio umano) e distinguere diverse forme di luce polarizzata. Ciò accade grazie a cellule molto sensibili alla luce che possono ruotare il piano della polarizzazione di un onda luminosa quando questa le attraversa. Questo significa che l’occhio del gambero riesce a convertire la luce polarizzata linearmente in luce polarizzata circolarmente e viceversa. - DISPOSITIVI IMPERFETTI: Un risultato come quello che ottiene l’occhio del gambero viene oggi ottenuto, negli lettori di Cd e Dvd, con speciali dispositivi il cui funzionamento è però ancora imperfetto in quanto può considerare un solo colore alla volta. Imitare il meccanismo che fa funzionare gli occhi del gambero permetterà di ottenere prestazioni migliori, lavorando nell’intero spettro dei colori, dall’ultravioletto all’infrarosso. - ANCORA MOLTO DA CAPIRE: se il segreto dell’occhio del gambero è stato svelato, resta ancora da capire come abbia fatto ad acquisire le sue caratteristiche uniche nel mondo animale. Si sa che la visione polarizzata è utilizzata negli animali per lo scambio di segnali sessuali o per elaborare strategie di comunicazione «esclusive», per sfuggire all’attenzione di altri animali, in primo luogo i predatori. Inoltre può essere utile per cacciare le prede, ad esempio, per individuarle in modo più chiaro sott’acqua. - APPARECCHIATURE PIÙ EFFICIENTI: «Conoscere questi meccanismi naturali - ha osservato Roberts - ci permetterà di sviluppare in futuro migliori apparecchiature ottiche». In primo luogo, ha aggiunto il ricercatore, si cercherà di progettare e modellare chimicamente cristalli liquidi in modo da imitare le proprietà delle cellule dell’occhio del gambero.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=6810&ID_sezione=38&sezione=News
i gamberi vedono 11 colori e noi 3 e saremmo delle macchine perfette
_Thomas88_
00lunedì 26 ottobre 2009 18:49
Ogni animale su questo pianeta ha qualcosa di più sviluppato degli altri...a noi è toccata l'intelligenza...
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