Re:
ho votato l'opzione numero 3.
se arrivi a tal punto da ridurti il fegato a pezzi, e dover avere bisogno di uno nuovo, significa che non hai preso coscienza per nulla della situazione, e di conseguenza continuerai a danneggiarti,tentando inconsciamente di farla finita,insoddisfatto della tua vita.
tra una persona alcolizzata ed una che purtroppo a causa di qualche malattia ha perso la funzionalità del fegato..bhe, scelgo la seconda.
ognuno deve prendersi la responsabilità delle proprie colpe.
A 19 anni si dovrebbe essere capaci di intendere e di volere. tutti (chi piu' chi meno) dobbiamo sopportare sciagure e dolori, ma chi si rifugia nell'alcool o nelle droghe per paura di affrontare i propri demoni, significa che non è intenzionato ad onorare la vita.
Alcune persone si rendono conto di sbagliare, quindi chiedono aiuto e cercano di uscire dal tunnel nel quale si sono cacciati... ma altri,la maggior parte,continua a sprecare la propria esistenza e rendere difficile quella delle persone care.
E' ovvio: bisogna valutare caso per caso,non si puo' generalizzare.
Io pero' non concederei mai e poi mai un trapianto ad una persona che ha dimostrato di non essere capace di onorare la propria vita.
Bisogna anche pensare che nella fila ci sono persone che hanno condotto una vita degna, e che meriterebbero davvero una seconda possibilità.