Un punto particolare del cervello decide quando farci "sentire" fuori dal nostro corpo.
Nel corpo o fuori? Una struttura cerebrale ci induce a credere
di essere al di sopra del nostro corpo.
Si chiamano “esperienze extracorporee”; sono quei brevi momenti in cui sembra di essere fuori dal corpo, fluttuanti a pochi metri dal suolo. Molto è stato scritto su queste esperienze, ma nessuno capiva quale ne fosse la causa. Ora alcuni ricercatori svizzeri hanno scoperto, in una parte del cervello che si chiama “giro angolare”, un centro che sembra coordinare informazioni che riguardano l'equilibrio e la posizione del corpo nello spazio. I risultati provengono da una serie di analisi cui è stata sottoposta una donna affetta da epilessia. Quando nel cervello sono stati introdotti degli elettrodi per registrare gli attacchi di epilessia e controllarne la fonte, la paziente ha denunciato di “affondare nel letto” o cadere dall'alto”. Poi sono arrivate le esperienze extracorporee, come osservarsi da sopra il letto, galleggiare o sentirsi leggera. Secondo i ricercatori, le esperienze extracorporee sono un difetto di comunicazione tra parti del cervello, in particolare nel giro angolare, una parte importante di un circuito che elabora le percezioni corporee. focus.it