Energie alternative: creata la «foglia» artificiale. «Riscalda da sola una casa»

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fabik
00venerdì 1 aprile 2011 12:10
Fonte: CORRIERE DELLA SERA

Sviluppata dagli scienziati del Mit potrebbe rivoluzionare il settore soprattutto nei Paesi in via di sviluppo
l'energia prodotta è ben 10 volte superiore a quella della fotosintesi naturale

Energie alternative: creata la «foglia» artificiale. «Riscalda da sola una casa»

Sviluppata dagli scienziati del Mit potrebbe rivoluzionare il settore soprattutto nei Paesi in via di sviluppo



MILANO - Una foglia artificiale che riscalda un intero appartamento. Alcuni studiosi l'hanno già definita «il Santo Graal della scienza» e affermano che grazie al suo ulteriore sviluppo ogni casa del futuro potrebbe riuscire a produrre autonomamente l'energia elettrica di cui ha bisogno. Questa cella solare, sviluppata da un gruppo di ricerca del Massachusetts Institute of Technology (Mit) guidato dal professor Daniel Nocera e presentata al 241esimo meeting nazionale dell'American Chemical Society ad Anaheim, in California, è grande più o meno quanto una carta da gioco e riproduce il processo di fotosintesi clorofilliana delle piante trasformando la luce del sole e l'acqua in energia. Ma con una sostanziale differenza: l'energia prodotta dalla foglia artificiale è 10 volte superiore a quella creata dalla fotosintesi naturale.

PAESI IN VIA DI SVILUPPO - Come racconta il tabloid britannico Daily Mail non è la prima volta che degli scienziati portano a termine un'invenzione del genere. Circa dieci anni fa John Turner, ricercatore del «U.S. National Renewable Energy Laboratory» di Boulder, in Colorado, aveva creato il primo prototipo di foglia artificiale, ma il suo costo era troppo elevato e l'energia prodotta era scarsa. La cella del Mit invece risulta davvero singolare: piazzata in un recipiente pieno d'acqua ed esposto al sole essa impiega dei materiali relativamente a buon mercato come catalizzatori fatti di nichel e di cobalto che sono in grado di accelerare le reazioni chimiche e di dividere l'acqua nei suoi due componenti principali, idrogeno e ossigeno. Una volta separati, i due elementi vengono inviati in una cella a combustibile e utilizzati per creare energia elettrica. Gli studiosi stimano che oggi con meno di 4 litri d'acqua la foglia artificiale riesca a produrre l'elettricità necessaria per riscaldare una casa in un Paese in via di sviluppo. Nei test portati avanti dagli scienziati del Mit la foglia artificiale ha dimostrato di poter funzionare continuamente per almeno 45 ore senza alcun calo di attività.

COMMERCIALIZZAZIONE - L'invenzione è pronta per essere commercializzata. Il gigante automobilistico indiano Tata ha già sottoscritto un accordo con i ricercatori del Mit per costruire nei prossimi 18 mesi una piccola centrale elettrica, grande quanto una cella frigorifera. Per adesso lo sguardo è rivolto principalmente ai paesi in Africa e in Asia, ma ulteriori sviluppi di questa tecnologia la potrebbero rendere efficiente anche in Occidente: «Il nostro scopo è quello di fare in modo che ogni casa abbia la propria centrale elettrica - spiega al sito web Wired Daniel Nocera, professore di chimica al Mit - Si possono immaginare interi villaggi in India e in Africa che riescono a produrre tutta l'energia di cui hanno bisogno utilizzando questa nuova tecnologia».

Francesco Tortora

Nota mia: Questa tecnologia è semplicemente il santo Graal, voglio vedere come la fanno sparire
Federico1993
00venerdì 1 aprile 2011 12:27
speriamo arrivi anche da noi! di sicuro ci sarebbe molto inquinamento in meno!!
l'unico problema è,come sempre,il possibile insabbiamento della notizia!
IRONMAN.75
00venerdì 1 aprile 2011 13:54
Si ,questa cella, quanto sembra avrebbe prestazioni elevate.
Dubito però che nei paesi "ecologisti" venga utilizzata,in quanto avrà sicuramente una durata di vita.(nei nostri pannelli al silicio drogati NP-PN la durata é di circa 20-25 anni)Il nichel e il cobalto non sò se siano così facili da smaltire!?creerebbero lostesso inquinamento.Dove li mettiamo dopo?Nei campi dei contadini di Napoli?
Li bruciamo....così inquiniamo perbene l'aria(che così non ne abbiamo abbastanza).A mio avviso le celle drogate al silicio sono di gran lunga meno rischiose.
(richard)
00venerdì 1 aprile 2011 14:48
Re:
Federico1993, 01/04/2011 12.27:

speriamo arrivi anche da noi! di sicuro ci sarebbe molto inquinamento in meno!!
l'unico problema è,come sempre,il possibile insabbiamento della notizia!




....anche secondo me l'insabbiamento della scoperta è ad altissimo rischio perche' verrebbe a soffocare il consumo di tutti gli altri tipi di carburanti energetici....quindi occhio che la fanno sparire!!
(richard)
00venerdì 1 aprile 2011 14:48
Re:
Federico1993, 01/04/2011 12.27:

speriamo arrivi anche da noi! di sicuro ci sarebbe molto inquinamento in meno!!
l'unico problema è,come sempre,il possibile insabbiamento della notizia!




....anche secondo me l'insabbiamento della scoperta è ad altissimo rischio perche' verrebbe a soffocare il consumo di tutti gli altri tipi di carburanti energetici....quindi occhio che cercheranno in tutti i modi di farla sparire!!
_Thomas88_
00venerdì 1 aprile 2011 15:54
Invenzione incredibile...
Se dovesse prendere piede, creerebbe molti "fastidi". Per questo concordo con Richard: è ad alto rischio di insabbiamento.
fabik
00venerdì 1 aprile 2011 16:12
Io una controindicazione la vedo.

Utilizza acqua; suppongo acqua demineralizzata perchè altrimenti i sali precipiterebbero rovinando in brve l'impianto.
Ora... L'acqua è unbene prezioso e nienteaffatto infinito, nella maggior parte dei paesi è molto rara.
Utilizzare l'acqua per fini energetici equivale a condannare all'inedia i paesi poveri prima e noi altri dopo.
Un po come la storia del mais, se coltiviamo mais per farci camminare le nostre automobili lo dobbiamo fare utilizzando terreni che invece potrebbero produrre cibo, se lo facciamo indovinate chi ne paga il prezzo? I poveri.
Sono tecnologie paliative, non sono una soluzione.
_Thomas88_
00venerdì 1 aprile 2011 16:32
Vero fabik, non ci avevo pensato...
IRONMAN.75
00venerdì 1 aprile 2011 16:44
Sono pienamente daccordo con fabik,in più l'acqua é già fonte di energia nelle centrali idroelettriche.
Usare l'acqua per riscaldare le celle anche secondo me non é una buona idea.Anche perché l'acqua se riscaldata evapora,sarebbe uno spreco assurdo.La regola insegna che: se uso energia per produrre altra energia di conseguenza si avranno delle perdite di energia.
Se fosse esposta solo al sole sarebbe molto meglio,ripeto.....però la consistenza della cella rimane comunque nociva.Ne esistono in commercio altre migliori dal punto di vista dello smaltimento.
fabik
00venerdì 1 aprile 2011 17:10
Mi sono andato a documentare; La cellula è immersa nell'acqua, attraverso l'ellettrolisi scinde idrogeno ed ossigeno, dalla sua scissione scaturisce l'energia che si produce.
Questo cosa implica? Implica esattamente che l'acqua viene "consumata" nel processo.
Per quanto piccola possa essere la quantità utilizzata, possiamo permettercelo?
Si e No.
Si, se consideriamo che l'acqua viene utilizzata e quindi inquinata nel 90% dei processi industriali, viene usata per l'estrazione del petrolio e vi lascio immaginare fino a che punto possa essere inquinata dopo, viene utilizzata nelle centrali a fissione ed anche li il risultato non merita approfondimenti. Viene utilizzata praticamente nella produzione di qualsiasi forma di energia.
Rimane il fatto che non credo possiamo permetterci di sprecare l'acqua in qualsiasi modo, in un modo o nell'altro dobbiamo smetterla, se questa tecnologia ci permette di utilizzarne meno (io credo di si) è di certo la benvenuta, ma non possiamo aspettarci che sia la nostra soluzione, a meno che... non troviamo il modo di prendere ed utilzzare tutta l'acqua che ci galleggia attorno sotto forma di ghiaccio.

PS

Io lavoro nel campo della dissalazione e l'affermarsi di una simile tecnologia per me significherebbe avere la certezza di lavorare fino a che campo quindi incrocio le dita [SM=g8908]
IRONMAN.75
00venerdì 1 aprile 2011 18:56
Concordo con tutto cio' che ha detto fabik. [SM=g1420767]
_Thomas88_
00sabato 2 aprile 2011 15:42
Grazie per l'approfondimento fabik.
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