Aumentare del dieci per cento le calorie consumate, iniziando la mattina con:
latte, miele o marmellata e portando poi a tavola soprattutto zuppe,
verdure, legumi e frutta, aiuta ad "alzare la temperatura corporea" e a
rafforzare, con l'apporto di vitamine, le difese immunitarie dal rischio dell'insorgenza dell’influenza favorita dal grande freddo,che dopo un autunno eccezionalmente mite è giunto improvvisamente sulla
penisola.
Con la discesa del termometro arriva anche il "permesso" di aumentare le calorie
consumate rispetto al pranzo medio di 500 calorie,in relazione ad attività, sesso, età e necessità personali. Una quota del dispendio energetico corporeo è rappresentata dalle calorie che il nostro
organismo spende per mantenere la temperatura ideale di circa 37 gradi
e in occasione di abbassamenti repentini delle temperature come quelli attuali può essere corretto aumentare di una piccola quantità l'assunzione calorica giornaliera.
Fondamentale è assumere verdure di
stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A (spinaci,cicoria,zucca,ravanelli,zucchine,carote, broccoletti,ottimi anche cipolle e aglio possibilmente crudi per la valenza antibatterica non
indifferente) perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti che sono di grande aiuto per combattere le conseguenze dello stress del cambio di stagione sull'organismo.
Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli,ceci,piselli,lenticchie,fave secche)perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l'organismo a smaltire i sovraccarichi
migliorando le funzionalità intestinali. Per la frutta, di grande importanza il consumo di kiwi e di agrumi (arance,limoni, mandarini,mapo,clementine)per il contenuto notevole di vitamina C.Va anche
ricordato che in un soggetto normale l'assunzione di proteine deve essere compresa tra 0,8-1,3 grammi di proteine per chilo di peso corporeo,per cui una buona dose di carne nella dieta non può fare che bene.;)
Un esempio di dieta antigelo che aiuta a resistere al freddo e ad evitare malanni di stagione, senza però fare ingrassare,inizia la mattina con latte e miele a colazione,per arrivare a consumare nel pasto principale zuppe o minestre di verdure ben calde (300 calorie),
con un secondo a base di carni bianche di pollo o tacchino (160 calorie) e contorno di verdura cotta o cruda (30-40 calorie) e due frutti di stagione (50-100 calorie).Con l’avvicinarsi dell’inverno a difesa dell’organismo occorre un'alimentazione ancora più equilibrata per esercitare un'azione
protettiva nei confronti delle arterie contro i depositi di colesterolo visto che ci si avvia verso una dieta più ricca di grassi con l'arrivo a breve delle festività natalizie.
Naturalmente fa fatto quotidianamente^^