Dudinka, 40 gradi sotto zero intrappolata nel ghiaccio, un presagio di come potremmo diventare

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((Sestante(
00giovedì 29 gennaio 2015 14:17
Mi hanno fatto riflettere le immagini di Dudinka, una città siberiana famosa solo per essere il deposito di sottomarini atomici in disuso.
E' successo che le tubature d'acqua per il riscaldamento si sono rotte e hanno lasciato gli abitanti al gelo [SM=g3061037] con l'acqua che si è riversata in strada e si è ghiacciata all'istante.

www.bild.de/news/ausland/sibirien/wasserrohr-platzt-stadt-wird-eisblock-39546526.b...

Senza volerlo le foto che stanno circolando mostrano come sarebbero le nostre città se si interrompesse la corrente del Golfo, quindi guardatele con attenzione, perchè nell'indifferenza generale il cambiamento climatico e in atto e quando saremo arrivati al punto di rottura vi ritroverete le chiappe congelate.















Ticino.
00giovedì 29 gennaio 2015 15:30
Voi continuate a litigare con putin che se vi toglie il gas crepate prima della corrente del golfo [SM=g10034]
_Thomas88_
00giovedì 29 gennaio 2015 15:41
Brrr [SM=g3061037] Mamma mia, non vorrei essere nei panni di quelle persone.

Comunque non è cosa strana questa temperatura, stiamo parlando della Siberia e ci saranno abituati.
Anche in alcune località degli USA, soprattutto negli stati a nord come Minnesota e Wisconsin, ogni anni si raggiungono temperature di molti gradi sotto lo 0.

In più ha ragione Ticino: di certo noi moriremo prima di vedere una situazione del genere qui in Italia. E' più preoccupante la tensione NATO-Russia, o l'ISIS, al momento.
[SM=g2201354]
chip65C02
00giovedì 29 gennaio 2015 16:59
Le foto sono suggestive, ma Dudinka é forse un caso un po' estremo?

en.wikipedia.org/wiki/Dudinka#Climate

In media in inverno sempre -20°C mentre in estate sui +15C mi pare troppo, per quanto in quelle zone, probabilmente il climate change porterà temperature meno fredde e probabilmente anche un innalzamento del livello del mare, con impaludamento ampio ed ancora più vistoso in estate-autunno.

Londra e la bella Normandia potrebbero finire come Montreal-Toronto-Ottawa
en.wikipedia.org/wiki/London#Climate
en.wikipedia.org/wiki/Montreal#Climate

Dublino ed Oslo potrebbero finire come Churchill nel Manitoba
it.wikipedia.org/wiki/Dublino#Clima
en.wikipedia.org/wiki/Churchill,_Manitoba#Climate

Stoccolma come Mosca
en.wikipedia.org/wiki/Stockholm#Climate
en.wikipedia.org/wiki/Moscow#Climate

Roma come Torino, poi sotto Roma, clima mediterraneo come in calabria con punte di ghiaccioli in Abruzzo-Molise.

[SM=g6794]
NOAXX
00venerdì 30 gennaio 2015 10:20
Re:
Ticino., 29/01/2015 15:30:

Voi continuate a litigare con putin che se vi toglie il gas crepate prima della corrente del golfo [SM=g10034]




Mica vero, l'Italia sta già provando a diversificare le fonti, perchè la disgraziata guerra in Libia ci ha tolto un partner strategico per il gas. E' in fase si ultimazione il gasdotto TAP (Trans Adriatic Pipeline) che ci darà gas azero. Non è che la Russia ci farà morire di freddo morirà prima Putin. I russi tra poco dovranno portarsi una carriola di rublo per comprarsi un pezzo di pane [SM=g2201354]

Il riscaldamento climatico è un altra storia, ma ci sono stati messi peggio di noi vedi l'Australia.


Il Governo Australiano dovrebbe essere tra i più preoccupati per i cambiamenti climatici globali, e dovrebbe a tal proposito mettere in atto più di altri le migliori strategie per ridurlo. In effetti, secondo un studio congiunto del Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) e del Bureau of Meteorology, l’Australia diventerà il Paese più colpito dal cambiamento climatico, con il livello delle temperature che entro fine secolo aumenterà di 5,1 gradi. Le stime dei due centri di ricerca evidenziano come dopo il 2090 in Australia il tasso di riscaldamento potrebbe essere superiore a quanto sperimentato dal resto del mondo.



www.ilsostenibile.it/2015/01/27/cambiamenti-climatici-laustralia-verso-la-cat...
Miro.72.
00venerdì 30 gennaio 2015 12:02
Re:
Ticino., 29/01/2015 15:30:

Voi continuate a litigare con putin che se vi toglie il gas crepate prima della corrente del golfo [SM=g10034]



Ridi ridi [SM=g6794] ,che se si ferma la corrente da noi sarà freddo ,ma da voi vi toccherà fare le granite dalla mattina alla sera.Dopo le chiudiamo noi le frontiere ,vi stancherete di pattinare [SM=g1950690]

chip65C02
00venerdì 30 gennaio 2015 13:32
Re: Re:
NOAXX, 30/01/2015 10:20:



Mica vero, l'Italia sta già provando a diversificare le fonti, perchè la disgraziata guerra in Libia ci ha tolto un partner strategico per il gas. E' in fase si ultimazione il gasdotto TAP (Trans Adriatic Pipeline) che ci darà gas azero. Non è che la Russia ci farà morire di freddo morirà prima Putin. I russi tra poco dovranno portarsi una carriola di rublo per comprarsi un pezzo di pane [SM=g2201354]

Il riscaldamento climatico è un altra storia, ma ci sono stati messi peggio di noi vedi l'Australia.


Il Governo Australiano dovrebbe essere tra i più preoccupati per i cambiamenti climatici globali, e dovrebbe a tal proposito mettere in atto più di altri le migliori strategie per ridurlo. In effetti, secondo un studio congiunto del Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO) e del Bureau of Meteorology, l’Australia diventerà il Paese più colpito dal cambiamento climatico, con il livello delle temperature che entro fine secolo aumenterà di 5,1 gradi. Le stime dei due centri di ricerca evidenziano come dopo il 2090 in Australia il tasso di riscaldamento potrebbe essere superiore a quanto sperimentato dal resto del mondo.



www.ilsostenibile.it/2015/01/27/cambiamenti-climatici-laustralia-verso-la-cat...



insomma, insomma non é mica proprio cosi'

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