Re: Re: David02
Claudio.ufoon, 16/06/2012 13.46:
Il problema non è la tecnologia ma il volerlo fare e i soldi.
Se pensi che siamo andati sulla luna con un computer che aveva la potenza di un Vic 20 immagina avere a disposizione le risorse finanziarie di buona parte dei paesi (perchè non potrebbe che essere un programma mondiale) e tutte le risorse umane e le tecnologie più avanzate.
La scelta è Politica, come quando si è deciso di andare sulla Luna.
Ma Claudio purtroppo questi non si mettono d'accordo per cercare di Mandarli per una missione immagina per colonizzare Marte
, che costerebbe centinaia di miglia di volte di più di una missione normale, per cercare di tenerli in vita , cosa molto difficile, l'essere umano si ammala e muore se vive in un lungo periodo al chiuso con una gravità diversa dalla nostra sarebbe ancora più accelerato questo problema , senza tralasciare l'aspetto psicologico, perché tu dici: Molte persone sarebbero pronte ad andare a viverci? vero si, ma poi bisogna vedere se una volta li non cambiano idea , immagina di vivere in un luogo circoscritto al chiuso a non avere il mare, a non poter respirare e vivere all' aria aperta, a vedere solo il deserto intorno a te, a non poter vedere e stringere i tuoi famigliari amici ecc, per dirtene qualcuna, e poi io eticamente sono contrario alla colonizzazione (per i bambini che non possono decidere) ma favorevole a quella scientifica e lavorativa(miniere) per un tempo determinato proprio per salvaguardare l'integrità Umana , anche perché queste cose sono vitali per l'umanità , siamo 7 miliardi di persone e consumiamo come le cavallette, qui prima o poi finiranno le risorse e li nello spazio ce ne sono quante ne vogliamo ....
Cmq non possono andare su Marte (con le attuali tecnologie) persone non addestrate (astronauti) per tanti motivi, viaggiare nello spazio per tanti mesi, 6 per l'esattezza oggi per arrivarci e adoperare attrezzature particolari una volta sbarcati li non e' da tutti, bisogna avere una grande preparazione psico fisica in primis e tecnica a certi livelli non e' che il primo che trovi lo mandi su Marte
Poi come diceva Malerba si devono risolvere problemi tecnici come le radiazioni (che ci sono anche all andata non solo al ritorno), come quello che metto qui nell articolo per l'atterraggio e tanti altri problemi tecnici , ma come bene dici, volere e' potere , se ci cimentiamo e lo vogliamo, li risolviamo ....
Se pensi che siamo andati sulla luna con un computer che aveva la potenza di un Vic 20 immagina
Vero ma se abbiamo fatto passi da gigante nella tecnologia hardware e software , invece nella propulsione aerospaziale siamo all epoca di Pappagone , costosissimo e poco efficacie ,basta vedere Constellation della Nasa per un ritorno sulla Luna , tale e quale ad Apollo non cambia na virgola, solo che riesce a portare sulla Luna qualche centinaio di kg in più a viaggio, se non ci diamo da fare in questo ramo non andremo mai da nessuna parte perché e' il più grosso limite che abbiamo oggi , quando avremo inventato un motore più prestazionale e si spera più economico , allora si spalancheranno le porte dello spazio anche al lavoro figuriamoci alla ricerca ....
Speriamo bene
Aggiungo Claudio che la tua idea non e' campata in aria, anzi e' stata avanzata da diversi studiosi in particolare da Dirk Schulze-Makuch, professore della Washingotn State University ti riporto un articolo anche se e' stato duramente attaccato perché nel suo progetto per abbassare i costi (che poi non si abbatterebbero in realtà come lui sostiene), gli uomini che vanno li starebbero in posti strettissimi e angusti e per tanti studiosi non avrebbero scampo li manderemmo a morte certa, per le cose elencate in precedenza ...e ci fu una furibonda lite in privato dove si dice (forse e' una leggenda forse la realtà) che lui abbia detto , si lo so che morirebbero ma avremmo dati importanti per altre missioni , in pratica li vorrebbe usare come cavie da laboratorio
www.nextme.it/scienza/universo/1312-nasa-colonizzare-marte-fra-20-anni-qchi-partira-non-potra-piu-tornare-sull...