Cambiamento climatico: la sorpresa ozono

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(richard)
00venerdì 13 giugno 2008 12:56
Il recupero dell’ozono stratosferico potrebbe rallentare un flusso d’aria cruciale che soffia verso ovest vicino alla superficie terrestre, riscaldando ulteriormente la bassa stratosfera e l’alta troposfera Se il buco nell’ozono stratosferico continuerà a restringersi fino al 2050, potrebbe scatenare un inatteso cambiamento climatico nell’emisfero meridionale della Terra.

Tale processo verrebbe innescato perché il recupero dell’ozono potrebbe frenare le correnti eoliche ad alta velocità, almeno durante l’estate, durante il suo moto intorno al mondo.
Il risultato, ottenuto da un gruppo internazionale di ricercatori sarebbe contrario alle previsioni convenzionali, contenute nella Quarta valutazione (AR4) dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC).

Utilizzando le più recenti previsioni dei modelli utilizzate in una esercitazione nota come Chemistry-Climate Model Validation (CCMVal), Seok-woo Son della Columbia University di New York e colleghi mostrano come il recupero dell’ozono stratosferico possa rallentare un flusso d’aria cruciale che soffia verso ovest vicino alla superficie terrestre - riscaldando ulteriormente la bassa stratosfera e l’alta troposfera, e influenzando gli schemi dei venti e della pressione.

Poiché il getto subtropicale rallenta nei pressi del Polo Sud, esso può anche intensificarsi nei pressi dell’ equatore. Nell’emisfero Sud, tale cambiamento potrebbe influenzare le temperature superficali dell’Oceano, i ghiacci marini, le rotte delle tempeste, e la localizzazione delle regioni aride, gli schemi di circolazione oceanica e lo scambio naturale di biossido di carbonio.

Comprendere questi cambiamenti sulla base di previsioni sempre migliori sarà essenziale, concludono i ricercatori nell’articolo apparso su “Science” intitolato, "The Impact of Stratospheric Ozone Recovery on the Southern Hemisphere Westerly Jet".
da :Le scienze
AURORA PILOT
00venerdì 13 giugno 2008 16:49
Cioè se ho capito bene...il buco dell'ozono è ai poli, quello più pericoloso fino ad ora era al polo nord, ed adesso anche il polo sud non scherza?!
2050...speriamo di arrivarci...
(richard)
00venerdì 13 giugno 2008 17:39
Sembra che il restringimento del buco dell'ozono al polo nord possa influenzare le correnti d'aria della stratosfera e della troposfera che a loro volta interverrebbero sullo scambio di calore con gli Oceani,i ghiacci e tutto il resto,portando un peggioramento globale e non un riequilibrio dell'ecosistema terracqueo.
AURORA PILOT
00sabato 14 giugno 2008 11:25
Grazie della precisazione (richard)!
Speriamo di risolvere anche questa cosa con le nuove tecnologie...
(richard)
00sabato 14 giugno 2008 11:40
Mi sembra che il problema riguardi il mondo intero e su scala mondiale ci sono tantissimi paesi emergenti che per mire di sviluppo tecnologico e commerciale non vedono assolutamente di buon occhio limitazioni di qual si voglia genere che possa interferire sul loro sviluppo per rispettare certi protocolli antinquinamento.
AURORA PILOT
00sabato 14 giugno 2008 11:45
Certo in cima alla lista c'è la Cina, che non segue il protocollo di Kyoto, poi chiaramente le altre nazioni dicono: " perchè tu non lo segui? Allora non lo seguiamo nemmeno noi"...e così via...
Io posso anche capire però se si lasciasse una nazione sola contro kyoto magari sarebbe meglio, almeno si sentirebbe in colpa.
Che dici?!
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