Chi si ricorda il ponte ologrammi di Star Trek? Un mondo illusorio ma realistico generato dai computer grazie a dei potenti proiettori olografici. Ebbene, è quello che sta tentanto di realizzare il CEM Institute in Svizzera, grazie al progetto "Cocoon". Si tratta di una sfera di circa 2 metri e mezzo di diametro, le cui pareti interne sono in realtà degli schermi interattivi simili a un touschscreen. Oltre a questo sistema è possibile interagire con il programma anche grazie a una piccola tastiera a parete nei pressi della porta (porta che una volta chiusa rende l'esperienza di realtà virtuale totalmente immersiva), e anche tramite lo spostamento del proprio peso in determinate aree sensibili del pavimento, naturalmente customizzabili. Naturalmente l'ambiente è dotato di ampio impianto audio surround.
Tra gli scopi degli scienziati, vi sono ovviamente l'entertainment (immaginate di vedere un film o giocare a un videogioco che non si svolge davanti a voi ma attorno a voi), ma anche moduli didattici per l'apprendimento scolastico, moduli sportivi per poter fare ginnastica trazie a un tutor digitale (che grazie al rilevamento dei vostri movimenti vi dirà se state svolgendo correttamente l'esercizio), visite virtuali ad altri paesi o preparazione scientifica di viaggi o esperimenti, e naturalmente come modulo interattivo di comunicazione per le videoconferenze. Per ora quello del CEM è un progetto sperimentale, ma il sogno di poter disporre di una sorta di piccolo ponte ologrammi alla Star Trek sta diventando ogni giorno più realistico.
fonte:strangedays