L'attacco è la miglior difesa insieme ai soldoni!!!
L'Anm: "la nostra istituzione dovrebbe essere supportata, non attaccata"
Roma - "C'é un accordo tra i giudici di sinistra che vuol sovvertire il risultato elettorale, e che attraverso questo accordo, questa interpretazione assurda della giustizia, vogliono eliminare colui che è stato eletto... quindi c'é un macigno sul nostro sistema democratico, che è costituito da questa organizzazione interna...": ad affermarlo, Silvio Berlusconi, ripreso in un video mentre è intento a parlare con alcuni ragazzi nella serata del 29 settembre.
"Ci sarebbe da chiedere una commissione parlamentare che faccia nomi e cognomi e dica se, come credo io, c'é una associazione a delinquere nella magistratura" tra "giudici di sinistra che vogliono sovvertire il risultato elettorale", prosegue il premier nel filmato. "Io ho contro la sinistra, il centro, i giornaloni, i giudici", ha continuato il premier, "E poi sui giudici voglio dirvi una cosa, affinché abbiate la consapevolezza di ciò che succede".
"C'é un processo, il processo Mills", ha argomentato Berlusconi, "che è tutta una barzelletta. Il pm di Milano, De Pasquale, che è quello che ha attaccato Craxi, fatto morire Cagliari (Gabriele, ndr), visto che il processo sta arrivando alla prescrizione si è inventato la seguente storia: il reato di corruzione c'é quando il corruttore dà i soldi al corrotto; ma per lui no, si è inventato che c'é il reato di corruzione soltanto quando il corrotto comincia a spendere i soldi. Per cui se il corrotto è uno che risparmia, il reato non è stato consumato...".
"La cosa drammatica e tragica è che tre diversi collegi, primo grado, secondo grado, appello e Cassazione, hanno asseverato questa tesi, dimostrando quindi che c'é un accordo tra i giudici di sinistra che attraverso questo accordo, questa interpretazione assurda della giustizia, vogliono eliminare colui che è stato eletto".
L'Anm, intanto, risponde alle parole del Cavaliere: "Avevamo scelto di non rispondere alle quotidiane invettive che, anche negli ultimi tempi e in occasione di visite all'estero, l'on. Berlusconi ha rivolto alla magistratura italiana. Ma l'assurdità delle ultime esternazioni del Presidente del Consiglio non può restare senza risposta, anche per il rispetto dovuto ai tanti magistrati che hanno sacrificato la loro vita per il nostro Paese". Replica così l'Associazione nazionale magistrati alle dichiarazioni del premier, tra le quali quelle su accordi "dei giudici di sinistra per sovvertire i risultati elettorali".
"Queste invettive contribuiscono solo ad alimentare un clima di tensione che nuoce al Paese e si trascurano del tutto le reali emergenze del sistema giudiziario. Addirittura, oggi, secondo l'on. Berlusconi, l'intera magistratura italiana, fino alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, sarebbe parte di un'associazione a delinquere diretta a sovvertire l'ordinamento democratico dello Stato. E' paradossale", prosegue l'Anm, "che una carica dello Stato compia un'opera di delegittimazione e discredito di tale portata nei confronti di un'istituzione che, invece, dovrebbe essere supportata nell'azione di contrasto alle diverse forme di criminalità".
Antonella Muroni