Sono semplici detriti, alcuni dei quali seguono anche la direzione dei piccoli getti provenienti dai propulsori "RCS thrusters" della Soyuz, detti anche translation thrunsters, mentre RCS sta per "reaction control system". Sono sistemi che permettono di correggere, come in questo caso, la rotta per l'attracco alla ISS. Un vecchio schema sulla loro collocazione:
fonte:
jalopnik.com/5883458/how-to-fly-a-soyuz-space-capsule
Gli oggetti "a ciambella" invece non esistono, sono sempre detriti che per una diversa messa a fuoco producono questo artefatto, al pari di altre inquadrature dove i riflessi del sole sulla lente della videocamera subiscono la stessa sorte.
Alcuni giorni fa segnalavo proprio come fosse facile tagliare immagini dalle inquadrature della ISS per isolare l' "ufo" e decontestualizzarlo, come nell'esempio seguente:
Un caso analogo, ampiamente spiegato, è quello del "Tether UFO".