Aspettando Ison la cometa del Secolo più brillante della Luna

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Takenspace
00giovedì 7 febbraio 2013 13:42
Sapete che a fine anno arriverà Ison la cometa più brillante del secolo che si preannuncia vero e proprio evento, apro una discussione dedicata perché se la merita [SM=g1420767]

ISON



Afelio : - UA
Inclinazione: 62°°
Perielio:0,012 UA UA
Orbita:: 0 anni
Semiasse maggiore:: - UA
Effemeridi

Altezza: 66,4°
Azimut: 253,3°
Sorge: 13:51
Culmina: 22:08
Tramonta: 06:31

La cometa ISON, chiamata anche C/2012 S1 ISON, è una cometa radente e anche una cometa non periodica scoperta il 21 settembre 2012 dal bielorusso Vitali Nevski e dal russo Artyom Novichonok. La scoperta è stata effettuata utilizzando un telescopio riflettore di 0,4 m dell'International Scientific Optical Network vicino a Kislovodsk in Russia. La ISON dovrebbe essere la prima cometa ben visibile dall'emisfero boreale dopo la Hale-Bopp nel 1997.



Regulus83
00giovedì 7 febbraio 2013 15:05
Re:
Takenspace, 07/02/2013 13:42:

Sapete che a fine anno arriverà Ison la cometa più brillante del secolo che si preannuncia vero e proprio evento



Wow!!! Non vedo l'ora!!! [SM=g8284]
Sperando che nel frattempo non cambi magnitudine e diventi meno luminosa... [SM=g8356]
zambu(83)
00giovedì 7 febbraio 2013 17:03
Ma non dovrebbe passare vicino al Sole prima di arrivare da noi?Se è così il rischio è che ne rimanga ben poco.
_INSIDER_
00giovedì 7 febbraio 2013 17:30
zambu(83), 07/02/2013 17:03:

Ma non dovrebbe passare vicino al Sole prima di arrivare da noi?Se è così il rischio è che ne rimanga ben poco.

Purtroppo è così. Se non si scioglie prima allora sarà un bell'evento, altrimenti sarà un pernacchio.
-terrestre-
00giovedì 7 febbraio 2013 17:38
ma si vedrà anche senza il telescopio?
REinstein
00giovedì 7 febbraio 2013 17:41
Si vedrà a occhio nudo perché se dovesse mantenere la coda almeno la metà di quella che ha ora sarà più luminosa delle luna piena...giusto nel periodo di Natale.
Ma come per tutte le comete quando si avvicinano a una stella tendono a sciogliersi e la cometa diventa meno luminosa. Comunque è probabile che rimarrà notevole, ma bisogna solo aspettare se siamo fortunati sarà lo spettacolo degli ultimi anni. Se siamo sfigati ha ragione insider sarà un ...ehm pernacchio [SM=g2854182]
_INSIDER_
00giovedì 7 febbraio 2013 17:49
REinstein, 07/02/2013 17:41:

sarà un ...ehm pernacchio [SM=g2854182]

Scusate l'OT ma è impareggiabile... [SM=g6794]

***Moderazione***
Video fuori contesto. Niente scuse.


_Thomas88_
00lunedì 11 febbraio 2013 17:55
Speriamo che il Sole non rovini tutto e che la cometa ci regali uno spettacolo unico.
D.tom
00lunedì 11 febbraio 2013 18:41
oltre al telescopio, ce qualche possibilità che sia visibile ad occhio nudo?
edit: appena letto il post di REinstein [SM=g3061205]
_Thomas88_
00martedì 12 febbraio 2013 20:42
Re:
D.tom, 11/02/2013 18:41:

edit: appena letto il post di REinstein [SM=g3061205]




Eheh...ti era sfuggito!
[SM=g8320]
D.tom
00martedì 12 febbraio 2013 20:56
Re: Re:
_Thomas88_, 12/02/2013 20:42:


Eheh...ti era sfuggito!
[SM=g8320]


e già me ne sono accorto troppo tardi [SM=g6794]
RigelDi Orione
00mercoledì 13 febbraio 2013 01:06
Grandissimo evento astronomico, il passaggio della Hale Bopp del 97!

Ricordo d'averla osservata con amici, in montagna. Uno spettacolo fantastico, che raramente si manifesta di quella visibilità e luminosità.

Qui sotto, per chi la volesse rivedere, un collage di servizi del TG1 di quei giorni.

Regulus83
00mercoledì 13 febbraio 2013 01:54
Re:
RigelDi Orione, 13/02/2013 01:06:

Grandissimo evento astronomico, il passaggio della Hale Bopp del 97!

Ricordo d'averla osservata con amici, in montagna. Uno spettacolo fantastico, che raramente si manifesta di quella visibilità e luminosità.



Bellissima!!! Non la dimenticherò mai... [SM=x2976638] [SM=x2976642] [SM=g1950691]
IRONMAN.75
00domenica 2 giugno 2013 17:25


Ci sarebbero delle novita' riguardanti la dinamica di questa cometa e come si starebbe evolvendo il suo passaggio seppur ancora in data molto lontana.
La cometa Ison, secondo gli scienziati, potrebbe divenire uno degli eventi astronomici più interessanti del secolo. Nello scorso mese di Ottobre le stime del Jet Propulsion laboratory della NASA, parlavano di una potenziale magnitudine di -11.6, che equivale alla luminosità che osserviamo nella Luna piena. La sua brillantezza permetterebbe in tal caso di proiettare ombre nella notte e di essere osservata addirittura in pieno giorno. In realtà le cose non sembrano andare come da previsioni. Secondo il cacciatore di comete John Bortle, la cometa non sta evolvendo come previsto. Ison ristagna alla magnitudine 16 da qualche mese e dopo una prima sublimazione dei materiali ghiacciati e polverosi di cui è composta, come il monossido di carbonio o l’anidride carbonica, si è assistito ad un’inversione di tendenza. Cosa sta accadendo quindi alla cometa? Gli scienziati hanno ipotizzato che la causa potrebbe provenire da un sottile strato superficiale di materiale ghiacciato meno attivo, il quale per sublimare necessita di temperature più elevate. Una teoria probabile a causa del fatto che l’astro chiomato, proveniente dalla gelida nube di Oort, è al suo primo viaggio nel sistema solare interno. Perché il ghiaccio d’acqua inizi a vaporizzare è necessario, quindi, che la cometa raggiunga una distanza dal Sole pari a circa 3 volte quella che separa la Terra dalla nostra stella.Tuttavia, le comete sono astri molto imprevedibili, per cui gli esperti non sono ancora in grado di dire realmente cosa potrebbe accadere al passaggio radente con il Sole. Una stima leggermente più accurata si potrà già avere tra l’8 Luglio e il 12 Agosto 2013, quando la cometa sfreccerà ad una distanza compresa tra 370 e 450 milioni di chilometri dal Sole. Ison attualmente sta viaggiando ad una velocità di 80.000 Km/h ed è ad una distanza di poco più di 500 milioni di chilometri. Il prossimo 14-15 Ottobre la cometa sarà visibile nella costellazione del Leone, per poi scivolare lungo la Vergine. Tra 179 giorni sarà al perielio, a 1,3 milioni di chilometri dalla nostra stella. Sarà il momento della verità.

Fonte: www.meteoweb.eu/2013/06/la-cometa-c2012-s1-ison-non-sta-evolvendo-come-previsto-ecco-la-probabile-causa...
D.tom
00lunedì 3 giugno 2013 05:50
Speriamo bene, fine anno e sempre più vicino! :D
_INSIDER_
00mercoledì 28 agosto 2013 17:26
Visto che la cometa ISON dovrebbe mostrarsi visibile dal questo prossimo novembre, se sopravviverà al suo passaggio ravvicinato al Sole, ecco che cominciano le speculazioni sulla sua presunta natura. E se fosse un UFO...? [SM=g1950690]

Una lettura sulle prime presunte anomalie della cometa può essere fatta qui:

www.ilnavigatorecurioso.it/24/08/2013/siamo-sicuri-che-ison-sia-proprio-una...

Nella seconda parte dell'articolo viene proposta questa immagine:



attraverso la quale si sospetta che dietro la Ison sia nascosto un UFO. Riporto dall'articolo:


Che cosa diavolo è quest’oggetto? Il nucleo di una cometa non dovrebbe essere circolare? ISON è una cometa con tre nuclei? Guardando l’immagine si ha l’impressione di trovarsi davanti ad un vero e proprio UFO, nel senso di “oggetto volante non identificato”. Se si tratta di un’anomalia della fotocamera di Hubble, perchè le altre stelle presenti nell’immagine non subiscono una ‘deformazione’ simile?



La spiegazione sull'origine di quella immagine è invece disponibile qui:

archive.stsci.edu/hla/ison/

traduzione con google: tinyurl.com/q9gydu9

da cu si legge:


Rapido riepilogo: L'immagine è il risultato della combinazione di tre esposizioni che producono i 3 componenti, e le forme sono prodotte dal moto combinato del telescopio Hubble e della cometa. Le immagini appaiono esattamente come previsto.



Le tre singole esposizioni:



nota: un grazie al lettore Matrix de "Il Navigatore Curioso" che ha segnalato la spiegazione attraverso un commento.
KOSLINE
00mercoledì 28 agosto 2013 17:45
Bella l'ultima parte dell articolo Insider... [SM=g1420769]


Se ISON non è una cometa, potrebbe essere un’astronave in avvicinamento? Gli ‘Antichi Astronauti’ stanno tornando?



Si stanno tornando per prendervi a calci nel sederino fino a Plutone... [SM=g8908]
_INSIDER_
00lunedì 2 settembre 2013 01:02
Il livello di fuffa che ormai regna intorno alla cometa ISON è davvero molto alto. Le immagini precedentemente postate stanno ancora girando come evidenza ufologica. Arriva anche quest'altro video:



in cui la cometa sarebbe scortata da due UFO... [SM=g1950690]

Ho il forte sospetto che il video sia intanto riciclato da altra fonte. Inoltre nella descrizione viene indicato, come responsabile del filmato, il satellite cinese Tianlian-1 che da Wiki risulta però essere un semplice satellite per le comunicazioni:

en.wikipedia.org/wiki/Tianlian_I

quindi privo delle necessarie strumentazioni per scrutare lo spazio, fornire rilievi radar (come specificato nel video) e registrare filmati.

Il presunto hoaxer ha lasciato visibile il logo che si distingue nel video in basso a destra...



...è quello della China National Space Administration (CNSA):

www.cnsa.gov.cn/n615709/cindex.html

Non ho ancora verificato se tale logo sia presente nel filmato originale (da scovare) o sovrapposto in quello che ritengo sia un fake.

Chi vuole stanare l'hoaxer risalendo al filmato originale? Se ne ho il forte sospetto è perchè sia da questo youtuber che da altri che lo hanno riciclato in data pari e successiva al 29 agosto, l'aspect ratio del video mostra i classici bordoni neri sintomo di un video scaricato in un formato e uppato in un altro.

*** Corretto refuso ***
_INSIDER_
00martedì 3 settembre 2013 18:55
L'ottima risorsa online Heavens-Above propone un tracker aggiornato sull'attuale posizione della cometa Ison:

www.heavens-above.com/comet.aspx?cid=C%2F2012%20S1&lat=0&lng=0&loc=Unspecified&alt=...



saturn_3
00venerdì 20 settembre 2013 15:51
Per completare il quadro aggiungo anche l'immancabile commento dei soliti noti:

Ison non si comporta come un oggetto spaziale, ovvero una Cometa, ma è un’altra cosa e che ufficialmente non si vuole ammettere o dichiarare alle attuali istituzioni pubbliche. Quindi come già detto, la Ison non è una semplice cometa, ma un oggetto misterioso che la scienza non sa come interpretare.

_INSIDER_
00venerdì 27 settembre 2013 10:35
Un aggiornamento sulla Ison proposto da un articolo di Nextme.it:

www.nextme.it/scienza/universo/asteroidi-e-comete/6321-cometa-ison-2013-1-ottob...

===============================


Cometa Ison: il 1° ottobre 2013 il 'saluto' a Marte

La Cometa Ison è sempre più vicina a Marte. Dal 1° ottobre 2013 essa orbiterà a due passi dal pianeta rosso. E alle 19.24 di quel giorno raggiungerà la minima distanza da Marte. Al momento, la cometa si trova a 375 milioni di chilometri di distanza dalla Terra, e sta viaggiando verso il Sistema Solare interno ad una velocità di circa 110mila km orari.

Avvicinandosi a Marte, la cometa si sta sempre più allontanando da Giove nel suo folle volo verso il sistema solare interno.

Attualmente, la Cometa Ison è visibile solo con i telescopi ma tra qualche mese potrebbe diventare visibile anche in pieno giorno ad occhio nudo. Sempre che non accada l'irreparabile. La sempre minore distanza che la separa dal Sole potrebbe distruggere Ison, la cui superficie sta evaporando sempre di più.

La speranza è che essa sia la cometa del secolo, ma si teme anche il flop, com'è accaduto già in passato in altre occasioni. Karl Battams del Naval esearch Laboratory (NRL) ha spiegato: “L'orbita della cometa la porterà molto vicina al sole e sappiamo che può essere una cosa spettacolare”. Il giorno migliore, quello che il mondo scientifico sta aspettando, è il 28 novembre quando Ison raggiungerà la distanza minima rispetto alla nostra stella, circa un milione di chilometri.

Difficilmente essa riuscirà a sopravvivere alle temperature infernali registrate da quelle parti, ma se riuscisse a farlo, potrebbe essere talmente luminosa da essere visibile anche in pieno giorno e da eguagliare la luna.

“La nostra risposta è che le comete, soprattutto quelle che entrano nel sistema solare interno, per la prima volta (come Ison), si comportano in modo imprevedibile e quindi è impossibile sapere in modo affidabile cosa farà Ison” ha detto Matthew Knight della Nasa.

Le premesse per essere testimoni di uno spettacolo unico ci sono tutte.
Regulus83
00venerdì 27 settembre 2013 16:10
_INSIDER_, 27/09/2013 10:35:


“La nostra risposta è che le comete, soprattutto quelle che entrano nel sistema solare interno, per la prima volta (come Ison), si comportano in modo imprevedibile e quindi è impossibile sapere in modo affidabile cosa farà Ison” ha detto Matthew Knight della Nasa.

Le premesse per essere testimoni di uno spettacolo unico ci sono tutte.



Spero davvero, che sia ben visibile. Non vedo l'ora... [SM=g3061082] [SM=g2806959]
_INSIDER_
00giovedì 3 ottobre 2013 17:47
Alcuni aggiornamenti da meteoweb:

www.meteoweb.eu/2013/10/la-cometa-ison-oltre-lorbita-di-marte-osservate-le-prime-variazioni-dovute-allinfluenza-del-sole...


=============================



La cometa C/2012 S1 (ISON) ha varcato la cosiddetta linea di gelo, il punto oltre il quale l’astro chiomato comincia a subìre in maniera netta l’influenza del Sole. Nelle ultime ore gli osservatori hanno cominciato a notare un allungamento della coda con la comparsa di getti di materiale. Questo è un segno inequivocabile di come il calore solare stia cominciando a far sublimare i materiali volatili di cui è composto.

Nei prossimi giorni la sua magnitudine dovrebbe rapidamente diminuire, anche se al momento ISON presenta una luminosità inferiore di un paio di magnitudini rispetto alle previsioni di qualche mese fa. C/2012 S1 si trova a poca distanza da Marte, ed è a due soli mesi dal perielio, quando avrà un incontro ravvicinato con il Sole. Nel cielo notturno la cometa si trova a soli 2 gradi dal pianeta rosso, nella costellazione del Leone, anche se la sua magnitudine (11-12°M) la rende 600 volte più debole della stella meno brillante visibile ad occhio nudo.

Per osservarla, pertanto, è necessario l’ausilio di un buon telescopio amatoriale e di un luogo buio, lontano da fonti luminose. La luce di una cometa, molto diffusa, differisce da quella puntiforme di una stella, complicando le osservazioni a parità di magnitudine. Ecco perchè al momento, è consigliabile l’utilizzo di telescopi di generosa apertura, diciamo oltre i 20-25 cm.

In queste ore un ipotetico osservatore marziano vedrebbe ISON senza l’ausilio di alcuno strumento ottico. Essa si trova a soli 10,8 milioni di km dal pianeta rosso, quindi 30,5 volte più vicina di quanto non lo sia dalla Terra. La sua luminosità dal pianeta dovrebbe attestarsi intorno alla quarta magnitudine, ben visibile quindi ad occhio nudo come una macchia sfocata nel cielo con una coda di circa tre gradi. Nonostante la minima distanza raggiunta ieri, la sua vicinanza prospettica con Marte sarà minima il 15 Ottobre, quando sarà a soli 1,1 gradi sopra e alla sinistra del pianeta che brilla attualmente di 1,6 M. Questa vagabonda cosmica, in arrivo dalla lontana nube di Oort e al suo primo viaggio nel sistema solare interno, rischia di affascinare miliardi di persone sulla Terra.

Nonostante le previsioni preliminari con tutta probabilità sovrastimate, ISON potrebbe brillare nei nostri cieli proprio nel periodo natalizio, accostando il suo fascino a quello delle tradizioni cristiane. La campagna osservativa è ormai entrata nel vivo; non resta che attendere e sperare che il cielo voglia regalarci lo spettacolo celeste più bello degli ultimi decenni.
fire1969
00giovedì 3 ottobre 2013 18:14
Re:
....e nel frattempo il sito della Nasa chiude. La crisi si sente anche lì? [SM=g2806960]

notice.usa.gov

Qualche notizia in merito:

La Nasa chiude i battenti



_INSIDER_, 03/10/2013 17:47:

Alcuni aggiornamenti da meteoweb:

www.meteoweb.eu/2013/10/la-cometa-ison-oltre-lorbita-di-marte-osservate-le-prime-variazioni-dovute-allinfluenza-del-sole...


=============================



La cometa C/2012 S1 (ISON) ha varcato la cosiddetta linea di gelo, il punto oltre il quale l’astro chiomato comincia a subìre in maniera netta l’influenza del Sole. Nelle ultime ore gli osservatori hanno cominciato a notare un allungamento della coda con la comparsa di getti di materiale. Questo è un segno inequivocabile di come il calore solare stia cominciando a far sublimare i materiali volatili di cui è composto.

Nei prossimi giorni la sua magnitudine dovrebbe rapidamente diminuire, anche se al momento ISON presenta una luminosità inferiore di un paio di magnitudini rispetto alle previsioni di qualche mese fa. C/2012 S1 si trova a poca distanza da Marte, ed è a due soli mesi dal perielio, quando avrà un incontro ravvicinato con il Sole. Nel cielo notturno la cometa si trova a soli 2 gradi dal pianeta rosso, nella costellazione del Leone, anche se la sua magnitudine (11-12°M) la rende 600 volte più debole della stella meno brillante visibile ad occhio nudo.

Per osservarla, pertanto, è necessario l’ausilio di un buon telescopio amatoriale e di un luogo buio, lontano da fonti luminose. La luce di una cometa, molto diffusa, differisce da quella puntiforme di una stella, complicando le osservazioni a parità di magnitudine. Ecco perchè al momento, è consigliabile l’utilizzo di telescopi di generosa apertura, diciamo oltre i 20-25 cm.

In queste ore un ipotetico osservatore marziano vedrebbe ISON senza l’ausilio di alcuno strumento ottico. Essa si trova a soli 10,8 milioni di km dal pianeta rosso, quindi 30,5 volte più vicina di quanto non lo sia dalla Terra. La sua luminosità dal pianeta dovrebbe attestarsi intorno alla quarta magnitudine, ben visibile quindi ad occhio nudo come una macchia sfocata nel cielo con una coda di circa tre gradi. Nonostante la minima distanza raggiunta ieri, la sua vicinanza prospettica con Marte sarà minima il 15 Ottobre, quando sarà a soli 1,1 gradi sopra e alla sinistra del pianeta che brilla attualmente di 1,6 M. Questa vagabonda cosmica, in arrivo dalla lontana nube di Oort e al suo primo viaggio nel sistema solare interno, rischia di affascinare miliardi di persone sulla Terra.

Nonostante le previsioni preliminari con tutta probabilità sovrastimate, ISON potrebbe brillare nei nostri cieli proprio nel periodo natalizio, accostando il suo fascino a quello delle tradizioni cristiane. La campagna osservativa è ormai entrata nel vivo; non resta che attendere e sperare che il cielo voglia regalarci lo spettacolo celeste più bello degli ultimi decenni.




Delta.Force
00giovedì 3 ottobre 2013 18:31
Facciamo tutti il tifo per Ison affinché ci regali uno spettacolo unico, senza precedenti,tale da surclassare quello di Hale Bopp.
_INSIDER_
00giovedì 3 ottobre 2013 18:32
fire1969, 03/10/2013 18:14:

....e nel frattempo il sito della Nasa chiude. La crisi si sente anche lì?

E' purtroppo l'effetto dello shutdown. Lo leggevo stamattina sul blog di Bad Astronomy con l'articolo di Phil Plait:

www.slate.com/blogs/bad_astronomy/2013/10/01/government_shutdown_nasa_is_groun...

Tutto ciò che non è "essenziale" è stato fermato, per cui circa 17.500 dipendenti NASA restano a casa. Vengono ovviamente mantenute le attività spaziali in corso, come quelle inerenti la ISS.


_INSIDER_
00giovedì 3 ottobre 2013 18:34
Delta.Force, 03/10/2013 18:31:

tale da surclassare quello di Hale Bopp.

Che per me resta indimenticabile... [SM=x2976638]


Regulus83
00giovedì 3 ottobre 2013 18:42
_INSIDER_, 03/10/2013 17:47:


Nonostante le previsioni preliminari con tutta probabilità sovrastimate, ISON potrebbe brillare nei nostri cieli proprio nel periodo natalizio, accostando il suo fascino a quello delle tradizioni cristiane. La campagna osservativa è ormai entrata nel vivo; non resta che attendere e sperare che il cielo voglia regalarci lo spettacolo celeste più bello degli ultimi decenni.



Speriamo!!! [SM=x2976638]

_INSIDER_, 03/10/2013 18:34:

Delta.Force, 03/10/2013 18:31:

tale da surclassare quello di Hale Bopp.

Che per me resta indimenticabile... [SM=x2976638]





Concordo!! Che ricordi... [SM=x2976638]
ViciousuoiciV
00giovedì 3 ottobre 2013 20:07
il sito della Nasa ha smesso di funzionare. “A causa della mancanza di fondi del governo federale, il website non è disponibile. Ci scusiamo per l’inconveniente”, recita una scritta che appare digitando sul pc www.nasa.gov. Un inevitabile effetto del braccio di ferro sul bilancio tra democratici e repubblicani, a quanto pare. O forse, solo un abile stratagemma per evitare di dare notizie imbarazzanti – o peggio, preoccupanti – sulla ormai imminente Ison.Le ultime notizie sulla supercometa (contraddistinta
dalla sigla C/2012 S1) , attesa nei nostri cieli giusto giusto per Natale, la danno vicinissima a Marte ( ieri lo ha sorvolato a “soli” 10,8 milioni di chilometri dalla sua superficie) e oltre il punto nel quale il calore emesso del Sole fa sciogliere gli elementi volatili di cui è costituita. A questa distanza, il ghiaccio che ne avvolge il nucleo roccioso, sublimando e trasformandosi in gas, renderà la coda di Ison molto più luminosa e spettacolare. Ma mai quanto avverrà il prossimo 28 novembre: in quel giorno, la cometa raggiungerà il suo perielio, ovvero il punto di massima vicinanza alla nostra stella, e si illuminerà di immenso. A patto, ovviamente, che sopravviva a questo incontro a tu per tu con il Sole: secondo gli astronomi, ci sono 50 probabilità su 100 che si frantumi e50 che superi indenne l’appuntamento. Solo allora avremo la sicurezza di vederla splendere, tra dicembre e gennaio, anche sopra le nostre teste e senza bisogno di telescopi. Per ora, dice Matthew Knight, C/2012 S1 appare un po’ più luminosa della collegaLovejoy, apparsa nei cieli australi nel 2011. Secondo l’astronomo della Nasa, Ison sarebbe grande circa il doppio: dunque, avrebbe un nucleo di appena un chilometro di diametro. Una stima decisamente al ribasso. Altri scienziati, osservando l’emissione di polveri (oltre 51 mila kg al minuto) ne hanno ipotizzato un diametro di almeno 5 chilometri- nulla comunque di eclatante. Ma altri ricercatori hanno azzardato numeri molto, molto maggiori arrivando persino a centinaia di chilometri. IL NUCLEO DELLA COMETA È SPEZZATO IN TRE? Ma se così fosse, non ci troveremmo di fronte ad una semplice cometa, per quanto super, ma a qualcosa di molto diverso e al momento non noto. Le anomalie non si contano. Innanzitutto, sono pochissime le immagini diffuse dai canali ufficiali ed hanno fatto discutere, a questo proposito, le fotografie scattate dal telescopio spaziale Hubble. Alcune, in particolare, sembrano mostrare un nucleo ripartito in tre parti e la presenza di “satelliti”, una sorta di piccoli asteroidi compagni di viaggio nel cosmo. Oltre a dimensioni e forma, ad oggi non sono ancora chiare neppure la sua rotazione assiale e la sua composizione. Insomma, mai evento astronomico- per giunta tanto atteso e previsto con largo anticipo come questo- fu più vago e lacunoso. Ecco perchè c’è spazio per ipotesi sconcertanti. Come quelle dell’astronomo “eretico” James McCanney che dal suo blog continua a lanciare alert su Ison. Nell’ultimo, postato poche ore fa, ha di nuovo puntato il dito contro gli ex colleghi della Nasa, accusandoli di alterare e celare i dati rilevati da Hubble e dalle strumentazioni collocate su Marte, come il Mars Reconnaissance Orbiter e il rover Curiosity. “Hanno certamente visto quella miriade di interazioni elettriche tra Ison e il pianeta, come le ho viste io. Ma stanno nascondendo le informazioni sulla sua luminosità da quando hanno scoperto la presenza di raggi X nelle comete, come io avevo predetto.” Lo scienziato, in aperta polemica con il resto del mondo accademico, sostiene che questi oggetti non siano semplici “palle di neve sporca” a spasso per la galassia, ma corpi rocciosi dotati di una carica elettromagnetica. C’è dunque una congiura del silenzio? Un oggetto di appena 5 km di diametro può davvero essere la cometa del millennio? O forse gli scienziati allineati al potere stanno mascherando la reale natura di C/2012 S1? E dunque, lo shutdown è solo un alibi per consentire alla Nasa di chiudere il flusso di informazioni scomode su questo misterioso viaggiatore spaziale? UN'IMMAGINE DI ISON RIPRESA DAL TELESCOPIO HUBBLE I teorici del complotto non hanno dubbi. Per loro, le risposte sono già chiare: in avvicinamento al nostro sistema solare, c’è un oggetto decisamente massivo, di natura forse planetaria e potenzialmente pericoloso. Nulla a che vedere con una normale seppur scenografica cometa. Per noi, comuni mortali, l’appuntamento è al prossimo 28 novembre...
_INSIDER_
00venerdì 4 ottobre 2013 09:19
ViciousuoiciV, 03/10/2013 20:07:

O forse, solo un abile stratagemma per evitare di dare notizie imbarazzanti – o peggio, preoccupanti – sulla ormai imminente Ison.



La momentanea chiusura del sito della NASA e la sospensione dei lavori in fase di progettazione, stanno scatenando ulteriori speculazioni sulla cometa e sulla sua vera presunta natura.

La Pieragostini fantastica non poco rispolverando anche la bufala del suo nucleo diviso in tre parti (che vergogna):

www.extremamente.it/2013/10/02/la-nasa-chiude-il-sito-e-nascon...

[IMG]http://oi44.tinypic.com/23m7ej8.jpg[/IMG]
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