Buongiorno Danilo.
Approfitto di questa testimonianza per spiegare come sia facile cadere in errore e chiamare UFO qualcosa di estremamente noto. Resto in verità molto sorpreso dall'azzardata analisi del blogger di cui hai richiesto la "consulenza", avendo lo stesso toppato alla grande su qualcosa che era perfettamente palese, bastava poco per constatarlo. Non riconoscere la LUNA è davvero risibile.
Infatti ciò che viene mostrato nella foto sono due oggetti a noi terrestri molto noti: la LUNA ed il pianeta VENERE. Come verificarlo? E' molto semplice, basta utilizzare un programma che permetta di simulare il cielo sia in tempo reale che nel passato: STELLARIUM.
Intanto la foto, come detto, è originale, ma è stato inefficace utilizzare quei filtri che non mostrano assolutamente nulla sulla autenticità di uno scatto fotografico. Il primo passo da fare è ancora più semplice ed immediato: ricavare i dati EXIF, se disponibili, della foto. Ed eccoli qui:
www.findexif.com/?l=eCXawpOaPXpqNT#results
Da questi apprendiamo che la foto è stata scattata da un LG U960, alla data ed ora così come indicati dalla testimone: 26 gennaio 2012, ore 17:52.
Fatto questo, attraverso Stellarium impostato sulla città di Pescara, alla data e ora indicati dalla testimone, osserviamo quanto segue:
[IMG]http://i50.tinypic.com/2qbdn45.png[/IMG]
Qui una zoommata su un particolare già evidente:
[IMG]http://i46.tinypic.com/ka43g5.png[/IMG]
Mi pare chiaro no? Dici di no? Guarda allora questo facile raffronto:
[IMG]http://i48.tinypic.com/qyv9.gif[/IMG]
Può bastare? Nessun UFO, né alcun oggetto inspiegabile. E' semplice astronomia, ignota a tanti.
Per quanto riguarda l'allungamento di Luna e Venere in senso verticale, anche questo aspetto è stranoto, dovuto semplicemente al movimento della mano in pari direzione al momento dello scatto.
In merito alla variazione di colore di Venere (su cui il blogger non ha fatto nemmeno un accenno concentrandosi invece sulla Luna non riconosciuta) anche questo particolare è abbastanza noto: è un fenomeno ottico, visibile a occhio nudo, dovuto alla rifrazione della luce, per via dell'astmosfera terrestre, che permette al corpo celeste di essere osservato in modo "policromatico".
Eccoti un esempio:
Credo sia tutto. Piccolo consiglio: cambia il tuo consulente per evitare figuracce... ;-)
Cari saluti e buon proseguimento.