1994, L'Air France e l'UFO di 250 metri di diametro

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AlessandroCacciatore
00giovedì 8 marzo 2012 16:49
Riporto un articolo di Antonio de Comite.

Il caso che vi proponiamo è uno degli episodi più sintomatici e reali dello studio dell'Ufologia seria, un caso classico che di regola si dovrebbe portare in "mano" agli scettici, un caso difficilmente smontabile con spiegazioni convenzionali quali meteore, abbagli, Venere o palloni sonda: stiamo parlando di uno degli innumerevoli casi di incontri in volo tra aerei civili e militari e UFO o UAP che, almeno, da 70 anni coinvolgono i piloti di tutto il mondo. E molti, per paura del ridicolo, preferiscono tacere le proprie esperienze.
Il caso che vi illustriamo, che per fortuna non ha causato problemi al velivolo e all'equipaggio, risale al 1994 ed è presente nel "Rapporto Cometa" francese ed ha coinvolto il volo Air France 3532. Ecco cosa dice il rapporto:

Jean-Charles Duboc (Pilota), comandante di bordo del volo Air France AF 3532, garantiva la rotta Nizza-Londra il 28 gennaio 1994 ed era assistito da Valérie Chauffour (Co-Pilota). Alle ore 13:14, stava effettuando il volo di crociera ad un'altitudine de 11.900 metri, nelle vicinanze di Coulommiers a Seine-et-Marne, con eccellenti condizioni meteorologiche. Il capo steward, che era presente nella cabina di pilotaggio, segnala un fenomeno che per lui pareva essere un pallone meteo. La sua osservazione fu confermata dal co-pilota.
Duboc, che lo vide a sua volta, pensò immediatamente che potesse essere un aereo con virata a 45° di inclinazione. Tuttavia, molto rapidamente, tutti e tre furono d'accordo nel constatare che quello che vedevano non rassomigliava a nessuna cosa di loro conoscenza. L'eccellente visibilità e la presenza di altocumuli permisero a Duboc di stimare che il fenomeno si trovava ad un'altitudine di 10.500 metri e ad una distanza di circa 50 chilometri. Tenuto conto del suo diametro apparente, dedussero che il velivolo era di grande taglia.

Furono sconvolti dai cambiamenti di forma del velivolo, che a loro apparì per primo sotto l'aspetto di una "campana" di colore bruno, dopo trasformarsi in una "lenticchia" di colore bruno-marrone, e poi sparire sulla sinistra dell'apparecchio in un modo quasi-istantaneo, come se fosse diventato, ad un tratto, invisibile.
Jean-Charles Duboc fece rapporto al Centro di Controllo della Navigazione Aerea di Reims, che non aveva informazioni di qualsiasi presenza di mobilità aerea nelle vicinanze. Tuttavia, in applicazione della procedura esistente, Reims informa il Centro delle Operazioni della Difesa Aerea (CODA) di Taverny dell'osservazione fatta dall'equipaggio e domanda a Duboc di applicare, al momento dell'atterraggio, la procedura "Airmiss".

Il CODA effettivamente registrò, nello stesso momento, una pista radar arrivata dal Centro di Controllo di Cinq-Mars-la-Pile corrispondente al luogo e l'ora del fenomeno osservato. Questa pista radar, che fu registrata per circa 50 secondi, incrociava la traiettoria del volo AF 3532 e non corrispondeva ad alcun piano di volo depositato. Va fatto notare che il fenomeno scomparve nello stesso istante, sia alla vista de l'equipaggio che dagli schermi radar.
Le indagini svolte dal CODA permisero di escludere l'ipotesi del pallone meteorologico e di conoscere la distanza precisa del passaggio delle due traiettorie e, di conseguenza, di portare a 250 metri di diametro la taglia approssimativa del velivolo.
Va detto che il Centro Regionale della Navigazione Aerea (CRNA) Nord, che analizza 3000 movimenti al giorno, ha appreso che tre casi, come quello del volo AF 3532, sono avvenuti negli ultimi sette anni.
Fin qui il caso solido dell'incontro tra un UFO e un aereo dell'Air France, volo AF 3532, del 28 gennaio 1994. Ad aggiunta di ciò che è descritto nel "Rapporto Cometa", l' UFO era avvolto da una sorta di foschia, simile all'effetto che si produce sull'asfalto quando c'è troppo caldo. Oggi il comandante Jean-Charles Duboc è in pensione.

Ricostruzione dell'UFO avvistato da Duboc, effettuata da History Channel

[IMG]http://i55.tinypic.com/152iblg.jpg[/IMG]

saturn_3
00venerdì 9 marzo 2012 18:21
Tre importanti testimonianze tra cui quella dell'astronomo Ribes del GEIPAN e collaboratore per il rapporto Cometa, e quella del generale Parviz Jafari che ebbe a che fare con l'incontro diretto dell'ufo di Tehran nel'76. Anche in questi casi ci sono tracciati radar. Bisognerebbe avere il tempo di cercarli nei files messi a disposizione del pubblico.
Zero_72
00venerdì 9 marzo 2012 19:13
bel articolo, grazie, approfondirò la cosa.
AlessandroCacciatore
00venerdì 9 marzo 2012 20:54
Nel caso di Teheran abbiamo anche un dispaccio per la Casa Bianca e i rapporti del DIA americano. Aprì mesi fa un topic proprio per il caso di Teheran. Riguardo a questo francese, inserito anche nel Cometa, c'è da dire che è assai interessante, più delle solite luci in cielo molto ambigue. Qui un pilota descrive chiaramente un oggetto gigantesco, che sarebbe addirittura divenuto trasparente. Spiegazioni razionali? Onestamente qui sembra di leggere una palese descrizione ad un velivolo alieno. Poi chissà....potrebbe sempre essere un dirigibile sperimentale ancora segreto.
Zero_72
00venerdì 9 marzo 2012 21:07
Alessandro, please, mi puoi linkare il topic di Teheran ??? Grazie.
AlessandroCacciatore
00venerdì 9 marzo 2012 21:17
Zero_72
00venerdì 9 marzo 2012 21:58
grazie !!
cazz@ro6502
00sabato 10 marzo 2012 13:35
azzardo un'ipotesi... proiezioni olografiche?!

[SM=g1420770] C'e' un filmato NASA che riprende oggetti in alta atmosfera osservati dalla missione STS80 del 1.12.1996 AFAIR in cui (oltre a riprendere il reimbarco di un Foo Fighters con la nave madre) mostra navi madre circolari UFO che compaiono e scompaiono [SM=g2201356] quasi come fossero dei falsi bersagli [SM=g2806961] o chaffers per moltiplicare la presenza di navi aliene, [SM=g1420767] sviare l'attenzione forse dall'unica nave madre presente, dato che in alta atmosfera con tutta la tecnologia terrestre che c'e', potrebbe non essere un'operazione cosi' facile come lo era un tempo.

Il filmato e' anche dentro la cartella del paleocontattone, evidenze di traffico alieno per la terra / nella terra / dalla terra [SM=g1950677]
AlessandroCacciatore
00sabato 10 marzo 2012 13:39
Non lo so, fatto sta che l'UFO si rese trasparente, o forse stava diventando invisibile. Senz'altro una tecnologia stealth impressionante, non c'è che dire, calcolando che noi terrestri non ci siamo poi tanto smossi dall'F-117. Che ne pensi allora? Nave saurica o insettoide?
_Thomas88_
00sabato 10 marzo 2012 14:37
Molto interessante questo caso.
Abbiamo tre testimoni attendibilissimi (pilota, copilota ed il capo steward) più un tracciato radar.

L'oggetto volante, da come è stato descritto, non fa pensare a nulla di convenzionale.
AlessandroCacciatore
00sabato 10 marzo 2012 14:42
Siccome il caso è anche stato trattato nel Cometa, che fu una commissione altamente qualificata e scientifica, faccio notare che non fu l'unico caso di UFO in volo trattato. Oltre questo, ne venne analizzato e catalogato come autentico un altro, quello del pilota, un maggiore, René Giraud, avvenuto il 7 marzo 1977. L'UFO in quel caso, si dimostrò più veloce del Mirage IV, il famoso bombardiere supersonico. Il Mirage è un velivolo sofisticatissimo, impiegato fino al 2005, fu il primo a essere equipaggiato con armi termonucleari, e con una velocità massima di 2.340km/h. Mica poco.
AlessandroCacciatore
00sabato 10 marzo 2012 14:47
cazz@ro6502
00sabato 10 marzo 2012 15:50
Re:
AlessandroCacciatore, 10/03/2012 13.39:

Non lo so, fatto sta che l'UFO si rese trasparente, o forse stava diventando invisibile. Senz'altro una tecnologia stealth impressionante, non c'è che dire, calcolando che noi terrestri non ci siamo poi tanto smossi dall'F-117. Che ne pensi allora? Nave saurica o insettoide?




[SM=g2201342] Un paleoufologo razionale a differenza di un ufologo, segue le culture aliene dal paleocontatto sino ad oggi, cercando di rimanere in traccia con la stessa cultura aliena (quindi la ricerca paleosetica e' razzista in quanto segue sempre e solo una cultura aliena alla volta). A differenza dell'ufologo che propone ipotesi e studia molte culture, il paleoufologo propone tasselli di conoscenza nota, che sono riorganizzati in altro modo e quindi tali da indicare un altra storia e maggiori informazioni.

Attualmente, per ragioni paleosetiche ti posso dire che:

[SM=g1950677] Le razze aliene intelligenti potrebbero essere solo 3 (sauri, insetti, umani) ibridi inclusi (in quanto gli ibridi io li inserisco nella cultura aliena che gli ha generati).

[SM=g1420769] Le culture aliene che sono realta' sulla terra, sono 2 e per entrambe le culture ci sono prove sufficienti IMHO.

[SM=g1950677] -cultura insettoide, e' presente da lunghissimo tempo ed ha accompagnato silenziosamente lo sviluppo umano, studiandolo da remoto. Erano presenti nel paleocontatto del 6000ac - 4100ac probabilmente nel [ 5000ac , 4503ac ], tornati massicciamente nel [ 1200dc, 1492dc ) attualmente fanno ricognizioni con velivoli con shape Foo Fighters e probabilmente sono cristiani.


[SM=g1950677] - cultura saurica, e' sicuramente reale dal 1978dc, ma la si puo' anticiapre gia' al 1948 con il caso Mantell. C'e' aperto un thread a riguardo sulla tecnologia saurica, dove lo sforzo massimo e' quello di spulciare e debunkerare massicciamente tutti i casi UFO, per filtrare le patacche ed il rumore di fondo e pesare e valutare i casi veri, per provare a ricostruire una serie di tracce di tecnologia simile che percepita in modo frazionato nel tempo e nello spazio dai buzzurri terrestri, e' imputabile alla cultura saurica.

[SM=g8909] Ci sono delle buone probabilita' che la cultura saurica fosse gia' presente nel 4100ac nel paleocontattone, con alieni classe Sekhmet, ma al momento il sillogisma Menfita-Mendelico essendo indeterminato, non puo' apportare nuova conoscenza (anche se sembrerebbe calzare benissimo con il caso Zanfretta) sino a quando non e' stato verificato sull'esistenza ed iconografia dei figli ipotetici di Imhotep.

Quindi?

Il caso che mi proponi, apparirebbe genuine, pero' non e' annesso allo shape Foo Fighters, ne tantomeno pare perfettamente correlabile con gli UFO discoidali fosforescienti di tipo saurico. [SM=g2806961] Quindi la mia risposta e' semplice non lo so!, al momento sospendo il giudizio, non so imputare la tipologia di avvistamento ad una delle 2 culture aliene note


C'e' pero' questo filmato relativo alla missione STS80 del 1.12.1996



Sono fulmini oppure ipotetiche "proiezioni olografiche" quelle relative alla missione STS80 del 1.12.1996 [SM=g1420770]
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