100 mila delfini in fuga dalla costa della California:da cosa scappano? [Video]

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papero16
00giovedì 21 febbraio 2013 19:36


Questa storia assolutamente incredibile è stata segnalata dal Daily Mail, il quale racconta dell’avvistamento da parte del capitano Joe Dutra, della Hornblower Cruises, di un megabanco di delfini al largo delle coste di San Diego, in California. Secondo la stima di Dutra, l’enorme gruppo potrebbe essere formato da oltre 100 mila cetacei, nuotando in una formazione pari a 11 chilometri di lunghezza e 8 chilometri di larghezza.

A memoria d’uomo, si tratta del più grande banco di delfini mai avvistato. “Venivano da tutte le direzioni, si potevano vedere a chilometri di distanza. Non ho mai visto niente del genere”, racconta il capitano Dutra.

Gli esperti al momento non sono in grado di fornire una spiegazione al motivo per cui così tanti mammiferi stiano nuotando insieme, ma tutti avvertono che c’è qualcosa di strano in questo comportamento così bizzarro.

“Sono sicuramente animali sociali e, di solito, vivono in gruppi formati da pochi elementi”, spiega Sarah Wilkin, biologa marina. Infatti, i delfini viaggiano in gruppi formati dai 15 ai 200 elementi, ma gruppi così folti non sono mai stati osservati in precedenza.

Siccome gli esperti non sono in grado di fornire una spiegazione univoca sulla natura dell’enigmatico comportamento di questi cetacei, abbiamo raccolto le teorie che maggiormente stanno circolando in rete.



A) La prima ipotesi è che si tratti di un comportamento migratorio naturale, semplicemente mai osservato prima dai ricercatori. In verità, in passato gruppi nutriti di delfini sono stati già avvistati, anche se mai così folti. Alla fine del febbraio del 2012, un gruppo imprecisato di delfini è stato visto nuotare a circa 65 chilometri a nord di San Diego, il che suggerisce che potrebbe trattarsi di un modello migratorio non ancora noto.

B) Secondo il geologo Jim Berkland, i delfini sono particolarmente sensibili ad avvertire i terremoti prima che si verifichino. Egli attribuisce questi comportamenti strani ai cambiamenti radicali nel campo magnetico terrestre che si verificano poco prima di un terremoto.
Quando questi cambiamenti si verificano, possono interferire con la capacità di orientamento dei mammiferi marini e anche degli uccelli migratori. Il che potrebbe spiegare anche il fenomeno degli spiaggiamenti di massa. L’esperienza insegna che anche cani e gatti sono in grado di percepire l’arrivo di un terremoto, fuggendo molti minuti prima che si verifichi il sisma.

C) I delfini potrebbero essere in fuga dalla contaminazione delle acque causata dalle radiazioni generata dalla centrale nucleare di Fukushima, la cui sicurezza è andata compromessa dopo il terremoto che ha colpito il Giappone nel marzo del 2011.
Secondo le informazioni offerte dal blog del National Geografic, l’inquinamento radioattivo tende a muoversi da Fukushima verso est, procedendo in direzione dell’Oceano Pacifico. Presto o tardi, la marea radioattiva lambirà le coste occidentali degli Stati Uniti. E’ possibile che i delfini si siano mossi in massa per sfuggire al pericolo radioattivo?

D) Test militari. Questa è l’ipotesi più raccapricciante ma, ahimè, potrebbe avere qualche fondamento. Secondo alcuni smaliziati teorici della cospirazione, l’enorme gruppo di delfini sarebbe un test per saggiare le capacità dei “delfini da combattimento”.
È dagli anni sessanta che la Marina Militare statunitense sta eseguendo delle sperimentazioni con i delfini ed altri mammiferi marini. Queste creature sono state utilizzate diverse volte anche in zone di guerra e probabilmente per attività segrete.
Delfini, i leoni marini e altri animali vengono istruiti e coordinati dal Navy’s Marine Mammal Program presso lo Space and Naval Warfare Systems Center (SPAWAR) proprio nella penisola Point Loma di San Diego, sede di molte attività della Marina Militare.
Tra le varie operazioni, la Marina Militare ha condotto ricerche sull’intelligenza dei delfini e dei mammiferi marini e sulla loro percezione sonar (sonar-like perception). Il programma, conosciuto come NRAD, è cominciato nel 1959, con lo scopo di utilizzare i mammiferi marini nell’ambito della guerra fredda.
L’addestramento prevede la creazione di delfini sminatori (i quali sono destinati a morire una volta innescata la mina), la creazione di delfini-kamikaze (ai quali viene attaccata una bomba e insegnato ad avvicinarsi al suono delle navi nemiche), ma anche cetacei capaci di localizzare sott’acqua sub e oggetti di vario tipo e dare assistenza con una ampia varietà di compiti. Tutto si svolge profittando della buona fede degli intelligenti mammiferi marini.

Ma gli Stati Uniti non sono l’unico paese a sfruttare le capacità dei delfini per scopi militari. Su un articolo comparso il 12 ottobre 2012 sul corriere.it, si parla del programma di addestramento messo in atto dall’Ucraina, al fine di creare delfini killer da utilizzare in azioni belliche:
“I delfini vengono attualmente addestrati nel porto militare di Sebastopoli, in Crimea, ha comunicato giovedì un portavoce dell’esercito secondo quanto riporta la stampa dell’ex repubblica sovietica. Nella città situata sul Mar Nero questi mammiferi marini vengono addestrati già dal 1973. Mosca era arrivata a disporre fino a 120 esemplari di questi cosiddetti «delfini killer». Con la fine dell’Unione sovietica nel 1991 e la divisione della Flotta del Mar Nero in unità russa e ucraina, la sezione venne però assegnata a Kiev, dove fu deciso di lanciare addestramenti per scopi civili, come l’assistenza a bambini disabili.
«Stiamo preparando esercizi di combattimento in acqua per difendere le navi in porto e per raid contro obiettivi nemici», hanno rivelato fonti della Marina ucraina all’agenzia Ria Novosti, spiegando che per queste missioni i delfini vengono equipaggiati con pugnali o armi da fuoco fissate sulla testa. Un altro compito per cui vengono addestrati è il pattugliamento marino e la segnalazione di obiettivi di rilievo militare tramite la posa di boe e galleggianti. Nei mesi scorsi sono state realizzate le prime esercitazioni di questo tipo. «Ed è stato un successo», assicurano da Sebastopoli”.

Insomma, si tratta di una delle attività più spregevoli messe in atto dall’uomo nei confronti della natura. Le persone che hanno concepito e messo in atto questi piani, a nostro avviso, non meritano l’appellativo di “umani”.

De ilnavigatorecurioso

Fonte: ilnavigatorecurioso.myblog.it/archive/2013/02/21/la-misteriosa-fuga-di-100-mila-delfini-da-cosa-scapp...
_INSIDER_
00giovedì 21 febbraio 2013 19:43
Tutto questo copia e incolla, compreso "[video]" nel titolo e nemmeno il filmato posti qui... [SM=g1420771]
papero16
00giovedì 21 febbraio 2013 19:48
Re:
_INSIDER_, 21/02/2013 19:43:

Tutto questo copia e incolla, compreso "[video]" nel titolo e nemmeno il filmato posti qui... [SM=g1420771]




AIDIOT ho postato il link ma non me l' ha pubblicato, non sono riuscito a farlo visualizzare.
_INSIDER_
00giovedì 21 febbraio 2013 19:50
papero16, 21/02/2013 19:48:

AIDIOT ho postato il link ma non me l' ha pubblicato, non sono riuscito a farlo visualizzare.

Dovevi solo incorporarlo, pulcino... [SM=x2976638]




Miro.72
00giovedì 21 febbraio 2013 20:21
Ricarico il video ,quello precedente non si vede .

papero16
00giovedì 21 febbraio 2013 21:18
Re:
_INSIDER_, 21/02/2013 19:50:

Dovevi solo incorporarlo, pulcino... [SM=x2976638]







Manco il tuo si vede. [SM=g1420771]
D.tom
00giovedì 21 febbraio 2013 22:05
commentare l'articolo no eh?! [SM=g6794] [SM=g3061178]
_INSIDER_
00venerdì 22 febbraio 2013 09:02
papero16, 21/02/2013 21:18:

Manco il tuo si vede.

Se l'utente poco dopo lo rimuove da YouTube... [SM=g1420769]

Intanto sorpresina... il video è riciclato almeno da 1 anno, e tra i riciclatori vi è anche quel fuffaro di ADG(UK), quindi.. che notizia dobbiamo commentare? Una notizia di un anno fa? [SM=g2806961]



eone nero
00venerdì 22 febbraio 2013 09:39
Anche lo scorso febbario 2012 ci fu un fenomeno similare sempre nella costa californiana

Whale watchers spot incredible dolphin stampede


www.dailymail.co.uk/news/article-2108272/Whale-watchers-spot-incredible-dolphin-stamp...



_INSIDER_
00venerdì 22 febbraio 2013 09:53
eone nero, 22/02/2013 09:39:

Anche lo scorso febbario 2012 ci fu un fenomeno similare sempre nella costa californiana

Quindi a distanza di un anno esatto si sarebbe ripetuto lo stesso evento, solo che chi ha riportato la notizia ha ben pensato di riciclare il filmato dell'anno scorso... [SM=g1950688]


eone nero
00venerdì 22 febbraio 2013 10:21
_INSIDER_, 22/02/2013 09:53:

Quindi a distanza di un anno esatto si sarebbe ripetuto lo stesso evento, solo che chi ha riportato la notizia ha ben pensato di riciclare il filmato dell'anno scorso... [SM=g1950688]





Avesse fatto solo quello il Daily Mail [SM=g3061076]


Lo scorso anno in circa 3.000 delfini (altra fonte parla di 1.500) morirono lungo le coste del Perù, probabilmente erano migrati dal centro America.

io9.com/5900099/why-are-thousands-of-dolphins-dying-off-the-coast...

www.scientificamerican.com/article.cfm?id=massive-dolphin-die-off-in-peru-may-remain-a...



justxonexcoffee.
00venerdì 22 febbraio 2013 10:24


Addio e grazie per tutto il pesce !
_Thomas88_
00venerdì 22 febbraio 2013 12:14
Quindi se ho ben capito, il fenomeno si sarebbe ripetuto a distanza di un anno ma coloro che hanno dato la notizia hanno utilizzato il filmato vecchio, dell'anno scorso, riciclandolo e spaggiandolo per nuovo.
Giusto?

A questo punto mi viene da pensare che anche la notizia di per se sia stata riciclata...
[SM=g2201354]
RigelDi Orione
00venerdì 22 febbraio 2013 22:55
Re:
justxonexcoffee., 22/02/2013 10:24:



Addio e grazie per tutto il pesce !



[SM=g1420767]

Quoto la splendida citazione. [SM=g1950679] [SM=x2976659]


RigelDi Orione
00venerdì 22 febbraio 2013 23:12
Re:
_INSIDER_, 22/02/2013 09:53:

Quindi a distanza di un anno esatto si sarebbe ripetuto lo stesso evento, solo che chi ha riportato la notizia ha ben pensato di riciclare il filmato dell'anno scorso... [SM=g1950688]





Perdonami Insy, e perdonatemi tutti.

Non sarebbe meglio cercare di capire se l'evento è realmente accaduto, invece di preoccuparsi del video, che una volta stabilito che non è reltivo all'avvistamento in questione andrebbe secondo me accantonato?!

Su youtube qualsiasi pivellino trova il video postato da più utenti a partire almeno dal febbraio 2012.

Quindi, direi che si può proseguire, no?

Magari cercando in rete altre notizie relative al racconto del pescatore, oltre alla fonte del Daily Mail che a me ricorda ogni volta il patinato "Cronaca Vera" degl'anni 80/90.

Io, da par mio, altre fonti autonome, possibilmente a livello locale, non ne ho trovate...

La notizia del Daily Mail pare nata negl'uffici del Daily Mail stesso.


_Thomas88_
00sabato 23 febbraio 2013 20:36
Re: Re:
RigelDi Orione, 22/02/2013 23:12:


La notizia del Daily Mail pare nata negl'uffici del Daily Mail stesso.






Forse è proprio così! [SM=g8087] [SM=g2201354]
D.tom
00sabato 23 febbraio 2013 21:04
bene, un altra notizia riciclata? [SM=x2976660]
IRONMAN.75
00domenica 24 febbraio 2013 10:25
Comunque mi sembra di ricordare che l'anno scorso in quella zona ci sono stati molti tzunami e terremoti nei fondali dovuti alla famosa Falda sottomarina, mi sa che i delfini sentono veramente molto prima le fibrazioni della Terra prima di "ballare"(come molti altri animali)
darkman66
00lunedì 25 febbraio 2013 10:52
Re:
IRONMAN.75, 24/02/2013 10:25:

Comunque mi sembra di ricordare che l'anno scorso in quella zona ci sono stati molti tzunami e terremoti nei fondali dovuti alla famosa Falda sottomarina, mi sa che i delfini sentono veramente molto prima le fibrazioni della Terra prima di "ballare"(come molti altri animali)




Quoto,gli animali riescono,a percepirli molto prima...
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