KOSLINE, 26/10/2011 17.52:
Un'altra caratteristica degli xenophyophores e quella di concentrare, attraverso la fagocitosi di particelle in sospensione nell'acqua, quantità di metalli pesanti, e in particolare di piombo, uranio e mercurio, che sarebbero altamente tossiche per altre forme di vita.
grazie, notizia interessante!! il trafiletto che ho quotato è un un'ulteriore conferma di ciò che taluni scienziati sostengono: la vita potrebbe svilupparsi in condizioni e scenari che noi consideriamo avversi. per quanto mi riguarda, credo sia prematuro dare per scontato che una qualsiasi forma di vita necessiti incondizionatamente delle stesse circostanze riscontrate qui sulla Terra. del resto, gli abissi degli oceani rappresentano quanto più di 'alieno' c'è sul nostro pianeta. chissà cos'altro troveremo celato lì sotto, in futuro..