Davvero rigido questo inverno sulle Isole Britanniche: dopo il mese di Dicembre più rigido dal 1996, adesso anche Gennaio vuole rinnovare i fasti di un lontano passato oramai dimenticato.
Le miti Isole (durante la stagione invernale solitamente vengono attraversate dalle correnti atlantiche mitigatrici del clima), hanno tuttavia avuto in passato degli Inverni molto rigidi, anche se nell'ultimo ventennio gli episodi di neve e gelo sono stati piuttosto rari.
Per questo la stagione attuale sta sorprendendo la popolazione non abituata a vedere dei fenomeni insoliti, che sono maggiormente tipici del Nord Europa o degli Stati Uniti, nelle loro zone settentrionali.
Tra questi, meritano una citazione i "cilindri di neve", che sono apparsi sabato mattina su numerosi campi all'aperto.
Le condizioni necessarie per lo sviluppo di questo fenomeno (non certo dovuto alla presenza di UFO come qualche incauto giornalista aveva inizialmente spiegato), sono la copertura nevosa piuttosto spessa nei campi aperti di piena campagna, la presenza del Sole, ed un vento piuttosto forte.
Il Sole, che riscalda la neve in superficie, la porta vicino al punto di fusione, tanto da renderla non più soffice ma piuttosto bagnata ed appiccicosa in un limitato strato superficiale (la neve è infatti un cattivo conduttore di calore, e quest'ultimo non si propaga negli strati nevosi più in profondità).
Il vento forte allora "strappa" questi strati di neve appiccicosa superficiale, che tendono ad arrotolarsi sotto la spinta delle masse d'aria, formando così questi cilindri, e facendo venire allo scoperto la zona di neve polverosa sottostante.
La combinazione di uno strato spesso di neve e di venti forti, avviene tipicamente in Nord America, oppure in Scandinava ed in Russia, ma è invece molto rara sulle Isole Britanniche.
Del resto, il rigido inverno di quest'anno sta colpendo anche altri paesi europei, come la Germania, dove il Governo Tedesco ha suggerito ieri ai cittadini di barricarsi in casa e fare scorta di provviste.