Spostiamoci leggermente più a sud-est della vastissima Russia ed arriviamo nella Repubblica popolare cinese.
Oggi il suo esercito utilizza carri armati come il Type 98, che assomiglia per alcuni versi ai carri armati occidentali, soprattutto per quanto riguarda la torretta.
Ma, in passato, sono stati prodotti moltissimi carri armati leggeri, anch'essi tutti influenzati e a volte delle vere e proprie copie dei carri armati sovietici.
Uno di questi era il Type 63.
Basato chiaramente sul PT-76 russo, era un carro leggero anfibio cinese.
Esso è stato prodotto in minor numero del suo equivalente russo ma ha partecipato a diversi conflitti, tra cui quello del Vietnam.
L'armamento principale era un cannone da 85mm posizionato sulla torretta in cui potevano manovrare 3 uomini dei 4 totali dell'equipaggio.
L'armamento secondario era composto da due mitragliatrici e da una mtg pesante antiaerea per difendersi da elicotteri o aerei.
Nel mezzo cinese, però, nonostante questi miglioramenti rispetto al PT-76 russo ( che aveva un cannone da 76mm, non aveva la mitragliatrice antiaerea e la torretta poteva contenere solo 2 uomini ) non c'era il sistema di visione notturna.
Anche la mobilità era migliore rispetto al carro russo:
il motore era più potente e poteva raggiungere i 64km/h rispetto ai 44 del mezzo sovietico.
Anche la velocità in acqua era aumentata da 10 a 12km/h e l'autonomia, passata da 240km a 370km.
Lo scafo era molto grande e spazioso e l'equipaggio poteva godere di un buon spazio e la torretta aveva una forma arrotondata che offriva una migliore protezione della struttura tronco-conica.
Alla fine, il Type 63 cinese era molto migliore del suo progenitore sovietico.
Adesso non so se sia ancora in servizio...Con questi cinesi si sa sempre meno di quello che si deve sapere...eheh. Se non li utilizzano più, sicuramente ne avranno una grandissima quantità fermi in riserva e pronti ad essere riutilizzati in caso di necessità.
Nella foto, un Type 63 in un museo militare.
[Modificato da _Thomas88_ 07/12/2009 12:47]