Gli impianti servirebbero a tenere sotto controllo l'addotto. Una sorta di grande fratello. Ci sono impianti sottocutanei posizionati strategicamente in alcuni punti corrispondendi ai meridiani dell'agopuntura in modo da riuscire a mantenere l'addotto in determinate condizioni, spesso durante il rapimento. L'impianto in testa viene inserito sfondando lo sfenoide e viene posizionato vicino alla ghiandola pineale.
Basta fare delle lastre per riuscire a notare qualche cosa di anomalo ma vengono anche impiantati chip organici, invisibili quindi a qualsiasi tipo di controllo.
Ricordo che l'addotto in realtà non dimentica mai. I ricordi non vengono rimossi, possono essere confusi per sogni, o possono essere offuscati. L'inconscio registra tutto.
Sembra (ma sto ricercando a riguardo) che alcune cicatrici provochino fastidio o bruciore poche ore prima che avvenga il rapimento.
[Modificato da Sagitter2 12/10/2006 10.32]