| | | OFFLINE | | Post: 6.104 | Registrato il: 30/05/2006 | Sesso: Maschile | | Utente Master | |
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29/09/2006 15:06 | |
Allora ve la rigiro in un altro modo...qualcuno deve effettuare l'esecuzione e metterla in pratica...se doveste essere voi a premere il pulsante lo fareste?
A questo punto non mi potete dire di no, perchè la condanna è sociale e quindi anche voi siete colpevoli per la sua esecuzione...o pensate che non premere il pulsante pulisca la coscienza?
Vi propongo nello specifico la Camere a gas negli Stati Uniti
come Metodo di esecuzione non molto diversa dall'iniezione letale:
Il condannato viene legato a una sedia in una camera stagna. Uno stetoscopio fissato al torace viene collegato a delle cuffie che si trovano nella stanza adiacente, nella quale i testimoni possono seguire in compagnia del medico l'agonia del paziente. L'esecuzione avviene attraverso la liberazione nell'aria di cianuro in forma gassosa. La morte sopraggiunge per asfissia, perché il cianuro inibisce l'azione degli enzimi respiratori che trasferiscono l'ossigeno dal sangue alle cellule del corpo. In genere lo stato di incoscienza subentra rapidamente, ma può ritardare se il prigioniero tenta di prolungare la propria vita trattenendo il fiato o respirando lentamente. Può succedere che gli organi vitali continuino a funzionare anche se il condannato è incosciente; il tempo di sopravvivenza medio è tra gli 8 e i 10 minuti.
L'esecuzione avviene attraverso una serie di pulsanti che attivano il macchinario ma nessuno sa quale in realtà la faccia funzionare cosicchè hanno la coscienza pulita!!!
Le camere a gas vennero utilizzate dai nazisti durante l'olocausto perché permettevano di uccidere in maniera veloce un gran numero di persone contemporaneamente (1000-1500 in pochi minuti). Diversi esperimenti furono condotti per trovare il metodo più rapido ed efficace: dopo un'iniziale uso di monossido di carbonio si passò al Zyklon B. Come per le camere a gas americane, anche in questo caso avveniva liberazione di ioni cianuro, altamente velenosi, che provocavano la morte in brevissimo tempo.
In passato i metodi erano diversi...
Crocifissione: usata, ad esempio, in alcuni casi dagli antichi romani.
Schiacciamento: nel tempo di Marco Polo il popolo mongolo usava eseguire la condanna a morte delle persone rispettabili coprendole con un telo e schiacciandole con i cavalli.
Ghigliottina: usata in Francia a partire dalla rivoluzione francese.
Garrotta o garrota: usata in Spagna dal secolo XIX..
Impiccagione: comune nel medio evo.
Fucilazione (in Italia era la forma più comune).
Colpo di pistola alla nuca: usato a tutt'oggi in Cina.
Iniezione letale: usata a tutt'oggi negli Stati Uniti.
Lapidazione: usata ampiamente nell'antichità, è ancora presente in alcuni stati.
Sedia elettrica.
Camera a gas. <--- [Quella che stiamo trattando nello specifico]
Squartamento.
Sventramento.
[Modificato da +maranatha+ 29/09/2006 15.36] |
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| | | OFFLINE | | Post: 334 | Registrato il: 14/08/2006 | Sesso: Femminile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Veterano | |
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30/09/2006 11:57 | |
Ogni morte è orribile, anche quella di un assassino. Personalmente non potrei vivere con il peso di una morte sulle spalle. Io non sono favorevole alla pena di morte, anzi penso che una moratoria internazionale che coivolga anche gli Usa e la Cina sarebbe un passo avanti per il nostro mondo. Tanto nessuno da indietro i propri cari a chi li ha persi neanche l'uccisione dell'assassino, che è solo una vendetta nuda e cruda. Non aggiunge niente se non dolore e sangue. |
| | | OFFLINE | | Post: 6.805 | Registrato il: 28/09/2005 | Sesso: Maschile | [IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG] | Utente Master | |
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02/10/2006 04:53 | |
Io sono favorevole alla pena di morte.
Chi commette un omicidio volontario sa cosa rischia. La vita è la vita, se la togli te la tolgono. Mi pare un discorso senza una piega. In galera non si sa mai, poi qui in italia si esce sempre prima e magari ti trovi il carnefice a fare la spesa nel tuo stesso supermarket. |
| | | OFFLINE | | Post: 48 | Registrato il: 22/09/2006 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Matricola | |
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02/10/2006 09:14 | |
Anche io sono favorevole, non solo xchè in Italia esiste una legge assurda chiamata Indulto che permette a malviventi di uscire solo dopo pochi anni reclusione, ma anche perchè, se avete visto i tg in qst ultimi mesi, moltissimi hanno ricommesso gli stessi reati. E noi gli paghiamo pure vitto e alloggio.
Sicuramente una morte più "dolce" rispetto a quella dei tempi antichi (dove ti sventravano e crocifiggevano e l'agonia durava anche giorni), ma al momento in cui uno decide di togliere la vita ad un altro, sa che lo stato la toglierà a lui. Ovviamente non ci devono essere dubbi sulla colpevolezza della persona. [Modificato da +veniamoinpace+ 02/10/2006 9.17] |
| | | OFFLINE | | Post: 410 | Registrato il: 12/09/2005 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Veterano | |
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02/10/2006 14:54 | |
Voi pensate che ho letto che il 75% di quelli che sono usciti per l'indulto sono tornati in carcere, e molto spesso per gli stessi reati ;sdeng; Il carcere deve essere una riabilitazione per chi commette dei reati di un certo tipo, ma ad un assassino, un pedofilo, un terrorista, che cosa vuoi riabilitare? Rimarrà così a vita, purtroppo. |
| | | OFFLINE | | Post: 56 | Registrato il: 10/10/2006 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Praticante | |
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10/10/2006 09:08 | |
Cotrario senza se senza ma. La vita è la vita, nessuno ne dispone, neanche lo stato. |
| | | OFFLINE | | Post: 473 | Registrato il: 08/09/2005 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Veterano | |
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20/10/2006 13:41 | |
Una notizia che dovrebbe farvi riflettere:
Suicida prima dell'iniezione letale: «Innocente»
Michael Johnson, accusato di omicidio, si è tolto la vita in un carcere del Texas. Ha lasciato un messaggio scritto col sangue: «Non sono stato io»
.....
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| | | OFFLINE | | Post: 984 | Registrato il: 18/07/2006 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Esperto | |
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01/12/2006 22:05 | |
Io sono contrario solamente perchè, come è stato giustamente detto prima, a volte ci rimettono la vita degli innocenti.
Però per ai veri colpevoli, meriterebbe una pena proporzionata al crimine commesso.
Come nell'Inferno di Dante |
| | | OFFLINE | | Post: 392 | Registrato il: 01/08/2006 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Veterano | |
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19/12/2006 09:32 | |
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| | | OFFLINE | | Post: 392 | Registrato il: 01/08/2006 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Veterano | |
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19/12/2006 09:44 | |
Andatelo a dire ai parenti del bambino sciolto nell'acido!!!,o (se potesse sentirci)al bambino massacrato come un 'animele senza motivo con i pezzi di cervello attaccati al muro!!!!(cogne), che bisogna avere pieta'!!
E smettiamola con i luoghi comuni...come: "TOGLIERE LA LIBERTA' E' LA PEGGIOR PUNIZIONE PER UN UOMO!!"....quando sappiamo tutti benissimo che il carcere a vita non esiste!, e anche per i peggiori omicidi dopo 10, massimo 15 anni sei fuori!!!
Mi viene da ridere(per non piangere!), a pensare che c'e' gente che ha ucciso a sangue freddo, e magari stamattina e' a casa in liberta' vigilata, magari a parlare su questo forum!
Mi disp. ma quando il reato e' grave , e c'e' la confessione assoluta, ALCUNE persone(badate bene..ALCUNE) non meritano di vivere! [Modificato da trustnoone83 19/12/2006 9.47] |
| | | OFFLINE | | | Post: 30 | Registrato il: 06/03/2007 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Matricola | |
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14/03/2007 11:31 | |
questione spinosa.
effettivamente c'è chi guarda storto il carcere a vita x i recidivi di grossi reati, chi lo vede addirittura come vitto e alloggio gratuiti. chi è informato inoltre sa della ristretta capacità dei carceri esistenti (cosa che in italia ha dato causa all'indulto), e pensa che per alcuni la pena di morte sia un "dovere" della società.
ammetto che diverse volte avrei voluto vedere il sangue di alcuni criminali particolarmente efferati, ma probabilmente come dicono i più coscienziosi, non è questa la via.
la mia opinione è:
PENA DI MORTE NO
LAVORI FORZATI A VITA Sì
altro che ergastolo a fare niente tutto il giorno.
vogliamo scendere nel dettaglio? ad esempio, immaginate uno stupratore costretto ad alzarsi all'alba di ogni santo giorno della sua vita e costretto a lavorare SODO x tutto il giorno fino al calar del sole. immaginatelo immerso fino al collo nei lavori più umili che a tutt'oggi richiedono molta manodopera.
lui produce, più di quel che costa dargli da mangiare.
problemi di fondi (x ampliamenti dei posti letto x i detenuti ecc) non ce ne sarebbero, proprio grazie al suo lavoro a costo zero.
hai danneggiato la società con el tue azioni? ora lavora per rimediare. in questo modo inoltre, se il detenuto fosse innocente, ci sarebbe sempre la possibilità di evitare il peggio.
scusate l'italiano ma sto scrivendo d fretta e di sgamo dal lavoro |
| | | OFFLINE | | Post: 56 | Registrato il: 10/10/2006 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Praticante | |
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16/03/2007 06:45 | |
Scritto da: trustnoone83 19/12/2006 9.44
Andatelo a dire ai parenti del bambino sciolto nell'acido!!!,o (se potesse sentirci)al bambino massacrato come un 'animele senza motivo con i pezzi di cervello attaccati al muro!!!!(cogne), che bisogna avere pieta'!!
E smettiamola con i luoghi comuni...come: "TOGLIERE LA LIBERTA' E' LA PEGGIOR PUNIZIONE PER UN UOMO!!"....quando sappiamo tutti benissimo che il carcere a vita non esiste!, e anche per i peggiori omicidi dopo 10, massimo 15 anni sei fuori!!!
Mi viene da ridere(per non piangere!), a pensare che c'e' gente che ha ucciso a sangue freddo, e magari stamattina e' a casa in liberta' vigilata, magari a parlare su questo forum!
Mi disp. ma quando il reato e' grave , e c'e' la confessione assoluta, ALCUNE persone(badate bene..ALCUNE) non meritano di vivere! [Modificato da trustnoone83 19/12/2006 9.47]
Sai quante persone sono morte e poi si è scoperto che erano innocenti? Negli Stati Uniti se sei nero sei già colpevole. Se un uomo uccide un bambino tu pensi che sia meglio fargli la stessa cosa o farlo marcire fino alla morte in prigione? io penso che sia meglio la seconda cosa. uno stato civile non ammazza nessuno, perchè non può condannare un uomo perchè è un assassino e poi comportarsi come lui. Io lo capisco che nei parenti di una vittima ci può essere voglia di vendetta, ma mica possiamo autorizzare l'occhio per occhio, vogliamo tornare all'età della pietra? |
| | | OFFLINE | | Post: 128 | Registrato il: 22/02/2007 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Senior | |
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20/03/2007 14:23 | |
Io penso che la pena di morte sia ingiusta ma necessaria , e vi spiego il mio punto di vista:
Troppe situazioni in cui un soggetto colpevole "oltre ogni ragionevole dubbio" e' evidentemente irrecuperabile , o pericoloso per la societa'.
Troppe volte abbiamo assistito a crimini spregevoli , gratuiti , e frutto di menti e di persone che sono nate cresciute e si sono formate in contesti sociali e situazioni degenerate fino all'inverosimile , dove non vi e' un concetto di
giustizia , legge , o regola.
Queste persone , a parere mio , sono irrecuperabili.
Da qui il dilemma:
Eliminarle o contenerle?
D'istinto direi la seconda, metterle nella condizione di non nuocere piu agli altri.
La realta' pero' ci insegna che questo non accade purtroppo nella maggior parte dei casi.
A quel punto , mi trovo costretto a ricorrere alla seconda scelta.
Per quanto riguarda crimini appartenenti alla sfera sessuale (qualunque tipo di crimine sia) sono a favore della castrazione chimica permanente.Purtroppo quando un individuo non ha imparato ad usare il suo amico , ne perde il diritto ad averlo.
Nel caso di crimini omicidi , e di violenze gratuite e non giustificate, occorre isolare i soggetti ( evidentemente deviati mentalmente o con delle turbe particolari ) dal resto del mondo perche' pericolosi.
Quando la societa' avra' dinanzi agli occhi queste "minacce" della legge , allora FORSE sara' piu' cauta nel muoversi.
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| | | OFFLINE | | Post: 14.926 | Registrato il: 16/10/2007 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Master | |
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06/11/2007 13:30 | |
Anche se puo' sembrare una barbarie in una societa' come la nostra
sono favorevole alla stessa almeno nei casi piu' chiari ed eclatanti
dove non esista il minimo dubbio sulla responsabilita' dell'omicida e
nei casi piu' efferati contro minori e donne.
Occhio per occhio ,dente per dente .
Scusate saro' un barbaro, ma la penso cosi'! |
| | | OFFLINE | | Post: 544 | Registrato il: 23/03/2007 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Esperto | |
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06/11/2007 21:28 | |
Assolutamente contrario.
no alla pena di morte |
| | | OFFLINE | | Post: 1.760 | Registrato il: 10/10/2007 | Sesso: Maschile | | Utente Illuminato | [IMG]http://oi59.tinypic.com/2e0kcux.jpg[/IMG] | |
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07/11/2007 03:53 | |
Favorevole per i delitti contro i bambini e contro le donne.
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25/01/2008 01:45 | |
Felisianos, 07/11/2007 3.53:
Favorevole per i delitti contro i bambini e contro le donne.
idem ,spece casi come quelli di tommy il bambino
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| | | OFFLINE | | Post: 135 | Registrato il: 19/01/2008 | Sesso: Femminile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Senior | |
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25/01/2008 09:40 | |
Qualche anno fa ero favorevole alla pena di morte. Adesso sarei favorevole alla tortura, chiaramente con la certezza di aver identificato la persona giusta. E' troppo comodo andarsene in qualche secondo, meglio far pagare caramente il delitto compiuto.
Scusate il mio cinismo ma con tutto quello che si sente al giorno d'oggi credo sia veramente difficile rieducare un delinquente, soprattutto se pensiamo che tanta gente che ha compiuto dei crimini è tranquillamente in giro per il mondo solo perchè in carcere non c'era posto o perchè è stata assistita da un "bravo" avvocato |
| | | OFFLINE | | Post: 14.926 | Registrato il: 16/10/2007 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Master | |
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25/01/2008 14:25 | |
Non hai tutti i torti a pensarla cosi',sotto un certo profilo convergo con il tuo pensiero,specialmente se si è direttamente coinvolti nel dramma per l'uccisione di un caro,anche se poi nei paesi cosidetti civilizzati si è sempre piu' portati all'abolizione della pena di morte. [Modificato da (richard) 25/01/2008 14:27] |
| | | OFFLINE | | Post: 545 | Registrato il: 23/05/2007 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Esperto | |
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25/01/2008 15:44 | |
sono contrario alla pena di morte!!!!!!
lo stato non può uccidere una persona anche se questa ha ucciso altrimenti è anche questo un omicidio!!!!
no alla pena di morte ma con una legge che preveda per gli assasini il carcere a vita!!! in cella d'isolamento!!!!! |
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