| | | OFFLINE | | Post: 134 | Registrato il: 28/09/2005 | Sesso: Maschile | [IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG] | Utente Senior | |
|
30/03/2006 10:07 | |
purtroppo credo che qualunque governo si insedii il risultato non cambi di molto per il cittadino....
cmq sia a mio parere il problema principale e' che qualunque schieramrento vinca sara' poi soggetto alle bizze di partiti che prendono dal 2% al 4%...che faranno(come e' gia' successo la differenza al momento di apporvare leggi e decreti...
in poche parole,vi ricordate quando la Lega fece cadere il governo Berlusconi qualche anno fa...
insomma...partiti che prendono il 20/30% dei consensi sono condizionati da partiti che hanno un decimo del loro peso
se vincera' la sinistra l'ago della bilancia sara' rifondazione e la rosa nel pugno...se vince la destra sara' la lega...
e poi ci chiediamo perche' il governo italiano non e' giudicato forte a livello economico mondiale?...ma non facciamo ridere!
basterebbe cosi'poco per risolvere...uno sbarramento al 5% come e' gia' presente in moltissimi governi...si avrebbe un vero bipolarismo,e chi rappresenta la magioranza degli elettori governerebbe con efficacia per 5 anni...ma questo evidentemente non conviene a qualcuno che perderebbe il suo posto e i suoi privilegi.
non credo che non andando a votare si risolva il problema...anzi,si finirebbe per far fare alle elezioni la fine che hanno fatto i referendum...un metodo per chi governa di lavarsi le mani dicendo che a nessuno interessa.
pag3
|
|
|