La mia esperienza di poltergeist

Ciao volevo raccontarvi cosa mi è successo da piccolo e perchè mi sono avvicinato a questi argomenti. Quando avevo 12 anni vivevo con mamma e nonna mio padre è morto quando io avevo 10 anni e mezzo. Dove vivevamo era una cosa vecchia di mia nonna e io e mamma eravamo riandati a vivere da lei. Verso i 12 anni ho cominciato a sentire dei rumori che gli altri non sentivano neanche i miei amichetti. Non lo dicevo a mamma perché pensavo di poter arrivare da solo a capire cosa fossero. Con il passare del tempo e diventando più grande i fenomeni aumentavano, non trovavo le cose, da casa sparivano oggetti che mettevo nei cassetti e trovavo le mia cose in posti dove non le avevo messe. Parlando con i miei amici mi avevano convinto che poteva essere mio padre. Andando a leggere libro sugli spettri invece ho scoperto di essere vittima di fenomeni di POLTERGEIST. Poltergeist è una parola che deriva dalla lingua tedesca significa: "spirito chiassoso", ma io non lo trovavo per niente piacevole e non è una cosa benigna. Di notte non riuscivo a dormire e sono finito a prendere ansiolitici già a 17 anni. Ora sto finendo gli studi e da quando mi sono trasferito in una casa dello studente non ho più avuto fenomeni medianici o spiritici. E' difficile per chi non li subisce crederci e la gente non può capire risulta complicato spiegargli che non sei pazzo o visionario. Io non cercavo niente ero un bambino e non influenzato da niente di cattivo o da un'educazione particolare ma quello che ho visto e sentito non lo dimenticherò mai. Da li è cominciato un percorso che mi ha portato a informarmi sempre di + di queste cose ma spero di trovare il tempo di raccontarvi ancora