uando, 10/09/2013 17:52:
Per quanto riguarda la religione il discorso è piu vasto e complesso, prima di tutto io sostituirei il termine "religione" con il termine " spiritualità", la religione è stata troppo sfruttata e inflazionata, ma per un attimo supponiamo che Dio esista io non capisco per quale motivo mi dovrei allontanare da Lui per colpa di un clero spesso corrotto o di un Vaticano che non piace a nessuno. La Spiritualità di una persona è una cosa che è difficile da spiegare, se si è in armonia con se stessi e con l'ambiente che ci circonda, si rispettano gli altri e si cerca di lasciare questo posto migliore di come l'abbiamo trovato , se insomma si vive in armonia e in pace senza attacarsi troppo ( ne troppo poco ) alla materia, trovando il giusto equilibrio, li sta la spiritualità, indipendentemente dal credo.
sono totalmente allineata a ciò che dici ed è, secondo me, il modo in cui tutti dovremmo vivere.
Il mio era un netto rifiuto per i Dogmi, le imposizioni, le "strutture" e tutto ciò che quindi viene dall'uomo, ed è stato dall'uomo utilizzato, di fatto, anche per dominare le masse. E, di fatto, ha rallentato ed ostacolo per anni (ed in certi casi lo fa ancora oggi) il progresso scientifico, il pensiero critico, l'espressione delle potenzialità umane.
La Religione e la Spiritualità sono due concetti, secondo il mio modo di vedere, assolutamente diversi, lontanissimi tra loro.
Il problema è che abbiamo poche persone Spirituali... fossero miliardi come i religiosi, o presunti tali, mi sa che si starebbe meglio
[Modificato da arakata 10/09/2013 21:36]