Massima stima a Luca Parmitano, e a tutti gli altri astronauti italiani.
Raggiungere obbiettivi professionali di tale prestigio, è indice del trovarsi al cospetto di uomini con attributi enormi.
Una delle cose che ancora mi rendono orgoglioso d'essere italiano.
Sapere che esiste ancora quel genere di "made in Italy", nell'anima di alcuni connazionali.
Il misto di passione, abnegazione, spirito di sacrificio e quant'altro, che viene dettato da un desiderio intimo di "andare oltre".
Un desiderio puro, scevro da interessi di potere o di denaro.
La semplice, sudata ed onesta "sfida con se stessi" di cui l'talico stivale è sempre stato grande crogiuolo.
Coi modesti "numeri" dell'astronautica nostrana, essere il primo Italiano a "passeggiare" nello spazio, ritengo sia direttamente proporzionale ad essere Statunitense e chiamarsi Neil Armstrong.
Grande, Com. Parmitano.
Ribadisco.
Massima stima.
cacchio, Rigel, ha ragione Thomas, bel post... volevo dirtelo già quando lo hai pubblicato ma poi, tra una cosa e l'altra... già sai
darkman66, 27/02/2013 09:06:
Bisognerà fare una selezione max 5 persone,cè poco spazio,si farà
una lista canditati....chi sarà il primo?
alt, fermi tutti... una volta rimediata la grana, o si va in gruppo o niente... oppure, se proprio c'è da andare uno alla volta, la prima sono per forza io, se non altro per cavalleria... e perchè, altrimenti, vi scasserei le scatole all'infinito e vi farei capitolare per sfinimento