Top Secret Analysis - 28 aprile 1949
"Analysis of Flying Object Incidents in the U.S."
www.nicap.org/docs/airintelrpt100-203-79.pdf
Il documento inizia con un appendice, che riporta lo studio dei pattern dei dischi volanti, successivamente definitivi "oggetti volanti", ed elaborare una conclusione in merito alla possibilità della loro esistenza. Il documento continua affermando che: la frequenza delle relazioni degli incidenti, la somiglianza in molte di queste caratteristiche riscontrate agli oggetti, e la qualità degli osservatori, conferma il fatto che qualche tipo di oggetto volante sia stato realmente osservato. Circa 210 casi sono stati catalogati.
Il documento riporta anche la professione di alcuni dei più attendibili osservatori, come: personale di stazioni meteo, funzionari dell'USAF, piloti civili, tecnici assegnati a vari progetti di ricerca, e tecnici delle compagnie aeree commerciali. Il documento cita anche un caso interessante di un tecnico di una stazione meteo a Richmond, Virginia, il che, chi sta seguendo il mio lavoro su Alfred Loedding, si starà già ricordando che lo abbiamo già trattato. In quell'occasione, dal mese di aprile del 1947, un meteorologo osservò con teodolite un vero e proprio disco volante che stava inseguendo un pallone sonda. Le osservazioni furono ben tre, nel giro di sei mesi. Il documento prende molto seriamente questa segnalazione, e per questa inserita nel memo. L'evento viene preso in considerazione anche dal fatto che questo avvenne prima del famoso caso di Kenneth Arnold, quindi prima che si facesse pubblicità a questi strani oggetti volanti. Evidentemente l'USAF pensava anche all'ipotesi dei falsi, di chi voleva creare frodi, semplicemente basandosi su fatti che venivano letti suoi giornali all'epoca. C'è un passaggio iniziale interessante. Si nomina la Scandinavia,e di avvistamenti nel 1946. Tengo a precisare che quanto accaduto in Scandinavia, ma non solo, dal 1940 al 1946 è un altro caso ufologico prima ancora della "scoperta" dei dischi volanti, soprannominati ghost rockets, razzi fantasma, altro mistero aereo tutt'altro che spiegato.
Il documento si fa interessante. Andando avanti nella lettura, possiamo leggere ad esempio le forme più ricorrenti degli UFO. Il documento spiega che si dividono in quattro categorie più una "speciale":
1 - velivoli discoidali
2 - velivoli a forma di sigaro
3 - palle di fuoco
4 - coni di fuoco
- formazioni indefinite
Chiaramente vengono date alcune ipotesi su cosa possano essere questi oggetti, e vengono citati palloni sonda, razzi, aeromobili sperimentali come le ormai famosissime ali volanti, o fenomeni celesti. Andando avanti, leggiamo anche che gli avvistamenti sono stati molto intensi in tutti gli stati confinanti con l'atlantico, e le coste del pacifico, compresi gli stati centrali dell'Ohio e del Kentucky. Il documento mostra a questo punto una mappa come esempio.
Proseguendo con la lettura, si va ora a ipotizzare sulle possibili origini di questi oggetti volanti. Il documento dice: ci sono due possibilità.
1 - gli oggetti sono "dispositivi domestici" e in tal caso l'identificazione può essere stabilito con un controllo di tutti i lanci condotti in particolari zone. alcuni aeromobili, come l'ala volante, può essere stato responsabile di alcuni oggetti segnalati dai testimoni, in particolare quelli descritti a forma di disco. Tra i velivoli più operativi in quegli anni ci sono l'XF5U-1, il Northrop B-35 e il turbo-jet Northrop YB-49. Nuove costruzioni di aeromobili sperimentali non sono al momento confermabili, ma un monoplano, Arup, senza coda, era operativo a South Bend, Indiana, prima del 1935.
2 - gli oggetti sono stranieri, ed è più logico ritenere che essi siano sovietici. I sovietici sono in possesso di informazioni su una serie di aeromobili di origine tedesca, come il P60A Gotha, il Junkers EF 130 a lungo raggio ad alta velocità, e il jet bombardiere Horten 229. Alcuni avvistamenti potrebbero essere attribuiti a quest'ultimo. Già nel 1924, Tscheranowksy, mise appunto un velivolo "Parabola", con un design molto analogo all'ala volante, sperimentato dai sovietici.
Il documento continua.
Che i sovietici hanno un attuale interesse per i velivoli ad ala volante è suggerito dalla collaborazione con il dottor Guenther Bock, che alla fine della seconda guerra mondiale, fu responsabile del programma ala volante in Germania. Recentemente è stato riportato che l'URSS stia progettando di costruire una flotta di 1.800 Horten. E' stato riferito che un reggimento di caccia notturni, dei jet modello Horten XIII, si trovano a Kuzmikha, una base aerea a due miglia a sud-ovest da Irkutsk. Kuzmikha viene identificata come una serie di campi d'aviazione per la protezione di un impianto di energia atomica a Irkutsk. L'Horten XIII sviluppato in Germania era un aliante.
Supponendo che gli oggetti potrebbero essere identificati come dispositivi stranieri, le ragioni possibili devono essere prese in esame. Diverse spiegazioni possibili appaiono degne di nota:
- sviluppo di un nuovo tipo di arma da guerra, dopo la creazione americana della bomba atomica
- eseguire missioni di ricognizione fotografica
- per testare le difese aeree degli stati uniti
- per condurre dei voli per familiarizzare con il territorio americano
Dato che l'Air Force è responsabile della difesa aerea degli Sati Uniti, è indispensabile che tutte le agenzie cooperino per confermare o negare la possibilità che questi oggetti siano di origine nazionale. Altrimenti, se è confermata l'origine straniera, gli oggetti sono una minaccia, e dovranno esserci sforzi per identificarli e intercettarli. Si deve ammettere che un certo tipo di oggetti volanti siano stati effettivamente osservati, anche se la loro identificazione e origine è sconosciuta. Nell'interesse della difesa nazionale, sarebbe poco saggio trascurare la possibilità che alcuni di questi oggetti possano essere di origine straniera.
Il documento va avanti, ma noi saltiamo alcuni punto, e ci soffermiamo su quelli più interessanti. All'appendice "C" ad esempio, vengono presi in esame alcuni incidenti interessanti. Una serie di studi su oggetti volanti non identificati, provengono da osservatori che, a causa del loro bagaglio tecnico e d'esperienza, non sembrano siano stati influenzati dal sensazionalismo di qualche tipo, né inclini a segnalare fenomeni spiegabili come nuovi tipi di velivoli.
Incidenti significativi
Nel mese di aprile 1947, due dipendenti della stazione meteorologica di Richmond, Virginia, hanno riferito di aver avvistato un disco metallico in tre diverse occasioni, attraverso teodolite, mentre si trovavano a fare dei lavori con un pallone per la misurazione del vento, un PIBAL. Un'osservazione avvenne a 15.000 piedi, quando un disco è stato seguito per 15 secondi. Il disco apparve di consistenza metallica, con un fondo piatto, e una cupola sulla sommità. L'oggetto si trovava sotto il pallone sonda, ed era molto più grande di questo. Il disco si muoveva molto velocemente, ma fu impossibile stabilire la giusta velocità. Le altre osservazioni furono segnalate in condizioni simili, ma ad una quota di 27.000 piedi.
Il mese successivo, Byron B. Savage, un ingegnere della Radio Corporation of America, ha riportato di aver avvistato con sua moglie, un disco volante vicino la sua abitazione a Oklahoma City. L'oggetto è stato osservato provenire ad estrema velocità ad una quota di 10/18.000 piedi, muovendosi verso nord, senza lasciare scie o emettere alcun tipo di suono. Savage affermerà in seguito che, secondo lui il velivolo era alimentato da energia atomica, dato che non si spiegava la troppa elevata velocità osservata.
Mentre volava a 10.000 piedi su un percorso di 300 gradi, a 30km a nord ovest del lago di Meade, in Nevada, un tenente dell'Air Force, riferì di aver osservato cinque o sei oggetti bianchi circolari in formazione stretta, che viaggiavano ad una velocità stimata di 285 miglia orarie. Questo avvistamento avvenne il 28 giugno 1947.
Il giorno seguente, un gruppo di tre persone, tra cui due scienziati, si trovavano verso la Highway 17, in New Mexico, a White Sand, dove si sperimentavano le V-2, quando affermarono di aver avvistato un disco o una sfera di grandi dimensioni, muoversi orizzontalmente ad elevata velocità e ad una quota stimata di 10.000 piedi. Era di forma uniforme e non aveva superfici sporgenti come ali. L'oggetto rimase visibile per un minuto, prima che sparisse verso nord-est.
Il 7 luglio 1947, a Portland, Oregon, cinque agenti di polizia riferirono di aver osservato un numero variabile di dischi volanti in svariate zone della città. Tutte le osservazioni furono fatte all'interno di un minuto o due.
Lo stesso giorno, William Rhoads di Phoenix, Arizona, avrebbe visto un disco e scattato due fotografie. Le immagini mostrano un disco, con una parte frontale di forma rotonda e posteriormente, una sorta di forma quadrata piana. Queste fotografie sono state esaminate da esperti, ed hanno dichiarato che sono autentiche.
Le foto di Rhoads
Zoom
Il 10 luglio 1947, il signor Woodruff, un meccanico della Pan-American Airways, riferì di aver avvistato un oggetto volante circolare ad alta velocità, lasciando una scia in cielo, dopo il suo passaggio. L'avvistamento è avvenuto vicino ad Harmon Field. Altre due persone videro la scia che rimase in cielo per circa un'ora, e fu scattata anche una foto del fenomeno, da parte di un altro dipendente della PAA.
Le foto
Il 29 luglio 1947, Kenneth Arnold, mentre era in volo nei pressi di Tacoma, Washington, riferì di aver osservato una formazione di oggetti volanti. Il disegno della loro forma corrisponde praticamente a quella mostrata nelle fotografie del signor Rhoads. Lo stesso giorno, due piloti dell'Air Force, ad Hamilton Field, riportano l'osservazione di due dischi volanti che inseguirono il loro aereo, un P-80, fino a Oakland, California.
Il 4 agosto 1947, il pilota ed un co-pilota di un DC-3, volando vicino a Bethel, Alaska, avvistano un disco volante più grande del loro aereo. Questo disco incrociò il loro cammino a circa 1.000 metri di distanza, e questi hanno virato per inseguirlo. Il DC-3 volava a 170 mph, ma il disco gli superò in meno di quattro minuti, sparendo alla vista dei piloti.
Il 12 novembre 1947, due dischi volanti, luminosi come il fuoco, sono stati avvistati da un ponte della nave Ticonderoga, a 20 miglia al largo della costa dell'Oregon. Questo ufficiale, testimone dell'evento, riferì che i dischi furono visibili per 45 secondi, muovendosi ad una velocità stimata di 700-900 mph
Il 7 gennaio 1948, un pilota della Guardia Nazionale, è stato ucciso dopo il tentativo di inseguire un oggetto non identificato, fino a 30.000 piedi di quota. Anche se si presume che il pilota abbia sofferto di anossia, il suo ultimo messagio alla torre era: "sembra un oggetto metallico...di dimensioni enormi...è davanti e leggermente sopra di me...sto cercando di chiudere per vederlo meglio".
Il documento continua portando avanti altri avvistamenti, il numero è davvero elevato. Molti avranno notato che l'ultimo caso trattato è proprio quello del capitano Thomas Mantell.
Il documento termina dicendo
Anche se l'Appendice D non è destinata a spiegare definitivamente il fenomeno dei dischi volanti, la possibilità che questi aeromobili siano di origine non convenzionale, non deve essere trascurata.
[Modificato da AlessandroCacciatore 03/04/2012 23:56]