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Fuochi di Canneto di Caronia a altri fenomeni a Messina e dintorni: un topic per capire

Ultimo Aggiornamento: 02/02/2017 13:30
13/02/2012 16:10

Infatti non credo siano condotti proprio dai militari, piuttosto da qualcuno collegato a loro. Le varie armi sperimentali, le utilizzano in Afghanistan, ormai da anni, fin dagli anni '90.
13/02/2012 19:26

Vorrei dire la mia su Caronia ...


Mi dispiace deludere gli scettici ma il fenomeno UFO é di primaria importanza a Caronia.
Intanto per tutto il 2007 c'e' stata una mini-ondata di avvistamenti UFO in tutta la Penisola, specialmente in Sicilia; poi,se permettete, gli esperimenti segreti (proprio in quanto tali) non si vanno a fare vicino ai centri abitati,tutt'altro...La COSA STRANA , poi, non e' che prendano fuoco indiscriminatamente tutti gli oggetti, in un luogo, ma alcuni si' e alcuni no...
Questo e' il bello della situazione. Perciò QUALCUNO li controlla...
Ma chi e' che puo' controllare una simile irradiazione elettromagnetica a piacimento,senza essere scoperto (con tutti i mezzi di rilevamento,anche satellitare). Poi, dopo cinque anni abbondanti, fa ancora di questi "giochini"e sempre allo stesso posto...?
Non ci vedo proprio il modo di agire umano.
Sembra piu' un voler attirare l'attenzione per farci comprendere che c'e' un QUALCUNO che ci osserva e vuol abituarci alla sua presenza...
Comunque gli esperimenti militari si effettuano ben alla larga da qualsiasi centro abitato; poi chi avesse un'arma simile (vista la nostra mentalita') non esiterebbe ad usarla seriamente in luoghi che conosciamo... ( vedi Irak e"compagni" ).
Vedete,Caronia, è un po come i cerchi nel grano : perché il grano piegato ad arte, da un qualcosa di MOLTO POTENTE e direttivo, CONTINUA a crescere mentre gli insetti rimangono attaccati,uccisi,in fase spasmodica (con le ali aperte); oppure il grano appena piegato, non cresce più, se fatto da buontemponi, e gli insetti fuggirebbero via prima...
Invece,come a Caronia, questo fortissimo campo elettromagnetico, o microonde ad altissima frequenza, fa guai selezionati... In mano nostra, succederebbe come con i falsi crops circle, quello che capita sotto verrebbe totalmente coinvolto ( distrutto )...
Non siamo ancora in possesso di una simile energia applicata selettivamente; chi la possedesse, ed ormai sono 5 anni, la sperimenterebbe in una delle tante guerre purtroppo sparse in tutto il mondo, o perlomeno, prima o poi, qualcuno ne avrebbe visto o sperimentato gli effetti .
Ma perdonatemi, non credo proprio che siamo in possesso di una tale arma, se così vogliamo chiamarla; a me sembra, come detto in precedenza, che sia più una cosa sgradita ( quanto si vuole ) per attirare la nostra attenzione, proprio come i cerchi...
Altre spiegazioni le lascio al CICAP,che deve riempire il vuoto dei cosiddetti opinionisti sparsi su tutti i canali...
Ma vi rendete conto del tipo di fenomeno: CHE DISCRIMINA cosa deve fare, cosa deve bruciare, cosa deve far funzionare (o interrompere)...
Siamo seri; almeno noi.
Perche'poi non credere a chi avvista QUALCOSA volare in cielo, muoversi sotto la superficie,uscire dall'acqua o immergersi (senza produrre rumore o colonne d'acqua)?
Parla la gente di Caronia, non io.
Per forza che e' tutto sottomano del Ministero dell'Interno; certo non si puo' affermare, magari mettendolo in prima pagina, cio' che si possa presumere accada veramente ( riguardo gli UFO ), altrimenti il panico prevarrebbe; e così, tutti zitti, con la speranza che finisca il tutto.
Certo quella degli UFO e' soltanto una mia conclusione, modestissima, personale.
Comunque noi ufologi stiamo svolgendo da tempo le appropriate indagini.
Ma come tutte le cose che riguardano gli U.F.O. passeranno nel piu' profondo oblio, per gli altri. Noi avremo un'indagine in piu' (un tassello del mosaico in piu') ed eventualmente, una CONFERMA in piu'...


13/02/2012 19:37

Beh la storia delle armi sperimentali, vista giustamente nella tua ottica Massimo, e in parte anche dalla mia, basta anche per confermare l'assoluto paradosso intorno al fenomeno UFO vero e proprio, non solo intorno agli incidenti di Caronìa: io ho un'arma così potente, sofisticata, ma ancora non la uso, anche se ho avuto mille e più occasioni per farlo. Effettivamente il tipo di arma che bisognerebbe utilizzare per sviluppare questi fenomeni controllati, perché è vero, tali sono (come può bruciarsi una sedia o un divano ad esempio...), è fino a prova contraria inesistente. Le ricerche sono in continuo sviluppo, ma armi a microonde già esistono, inclusi apparati che emettono EMP. La tecnologia in sé c'è, bisogna calibrare la frequenza e la precisione di questa fonte d'energia, e inviarla direttamente all'interno di una casa. Siccome, almeno io, non sono a conoscenza dello sviluppo completo di questa tecnologia, e del suo ultimo stadio, non posso confermare o smentire nulla, dato che è tutto classificato. Di per sé un esperimento del genere non ha molto senso, ma il discorso cambia se la cosa diventa indiretta e non relamente voluta. Potrebbero essere cause indirette di esperimenti condotti in una base sottomarina nei pressi di Caronìa ad esempio. Per il resto, confermo ovviamente i continui avvistamenti UFO ed USO che dal 2004 al 2008 sono stati segnalati continuamente nella zona, compresi rapporti della GDF e della Guardia Costiera.

Intervista a Nino Pezzino

video.google.it/videoplay?docid=6732263516885496137
[Modificato da AlessandroCacciatore 13/02/2012 19:40]
13/02/2012 19:55

Ma con tanti luoghi appartati e ricostruibili secondo te sperimenterebbero queste "armi" contro un paeese? Non lo credo proprio.
Poi, sono troppo dosati i danni; colpi mirati. Non credo che abbiamo una simile tecnologia: alcune cose bruciano, altre, vicino, no!



13/02/2012 20:00

Si, la stessa domanda che si è fatta l'aeronautica militare Belga nel 1990 XD Comunque, anche se fossero alieni, come mai proprio a Caronìa? Niente mi toglie dalla testa, il fatto che ci sia una base sottomarina...
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13/02/2012 20:01

Anch'io non capisco come possa succedere. Capisco che i campi elettromagnetici possano sollevare oggetti, magari metallici.. Però non capisco come possa andare a fuoco un divano o una potrona dall'interno. Poi, non sono un esperto, quindi...


















13/02/2012 20:03

Nessuno ha dato risposta a questi fenomeni, è per questo che resta un mistero :)

Comunque voglio ricordare che si parlava di armi ad energia diretta fin dagli anni '30, vedi "Raggio della morte", leggenda nel mondo bellico, ma oggi...
13/02/2012 20:07

M a dove lo punti ... brucia! Mica lascia stare alcune cose ed altre no!
Così funzionano le nostre armi. Quello che succede lì è troppo particolare.Alcune cose che dovrebbero bruciare no nbruciano, altre no.



13/02/2012 20:09

Allora rigiriamola in un altro modo. Parliamo sempre di un raggio. Questo raggio lo punti esattamente dove vuoi te, proprio come i sistemi satellitari, tralasciando altri, e circoscrivedo una determinata area di interesse. In questo caso, punti, calibri la frequenza e spari.
13/02/2012 20:10

Re:
AlessandroCacciatore, 13/02/2012 20.00:

Niente mi toglie dalla testa, il fatto che ci sia una base sottomarina...




(Non dimentichiamo ... Ustica) Ma ne ho parlato già troppo altrove ...
Tutti i disastri aerei, voluti o per errore, sono stati svelati e confessati nel giro di pochi mesi; quello, no. S'interromperebbe la famosa "catena" ...?
Torniamo in topic [SM=g1950684]










13/02/2012 20:12

Ustica è un altro mistero del cosiddetto "triangolo del Tirreno" onestamente questa cosa mi inquieta non poco, Ustica compreso, è peggio dell'11 settembre. Tormiano in Topic, è meglio :D
13/02/2012 20:14

E' strano supporre di una base sottomarina nel Tirreno?

Posto l'articolo scritto da Lia Staropoli, che andò di persona a Caronìa.

Continuano gli incidenti a Canneto di Caronia

Il primo incendio spontaneo che atterrì gli abitanti di Canneto risale al Dicembre 2003 e, dopo anni di ricerche da parte di tecnici ed esperti, nessuno riesce a capire cosa origini le microonde elettromagnetiche che innescano gli incendi e distruggono o danneggiano ogni cosa.

Non si tratta solo di elettrodomestici che prendono fuoco, la lista di strani e spiacevoli incidenti è molto più lunga e complessa e gli ultimi eventi risalgono a qualche settimana fa. Allora, abbiamo raggiunto Caronia, abbiamo parlato per giorni con I suoi abitanti, persone straordinarie che ci hanno accolto con gentilezza e disponibilità spiegandoci tutto quello che è accaduto e che sta accadendo ancora oggi.

Oltre ad elettrodomestici che si incendiavano autonomamente liquefacendosi davanti agli occhi dei cittadini e delle forze dell´ordine presenti, si contano innumerevoli danni di natura diversa, ad esempio la foratura di tubi dell´acqua. I testimoni parlano di un foro perfetto, come prodotto da un laser, oltrepassando le strutture in muratura senza danneggiarle, un foro dello stesso diametro è stato trovato su un finestrino di una macchina. Inoltre, ad un autoveicolo di proprietà del signor Pezzino esplodeva continuamente un vetro, sempre lo stesso, per ben tre volte. Il proprietario parla di implosione, perché i frammenti di vetro si scagliavano verso l´interno del veicolo. La macchina fu oggetto di studio, ma non è stata riscontrata alcuna anomalia nella struttura. Il signor Pezzino decise comunque di vendere la sua auto, che adesso si trova ad Acquedolci, un paese poco distante da Canneto, e non ha più creato problemi analoghi all´attuale proprietario.

L´ultima relazione dei Consulenti Tecnici d´Ufficio, CTU, redatta il 24 Settembre 2007 enumera le seguenti segnalazioni:

- L´anomala, costante attivazione dei rivelatori di fumo situati in ogni stanza di ogni abitazione del paese.

- Dodici avvistamenti nell´atmosfera, ma specifica che sono tutte state segnalate dalla stessa persona, la stessa che nel periodo dal 15 Gennaio 2004 al 15 Marzo ha segnalato sei avvistamenti analoghi su nove.

- Anomalie su impianti elettrici interni.

- Anomalie su impianti citofonici.

- Anomalie sui telefoni cellulari.

- Malfunzionamento delle sbarre del passaggio a livello della ferrovia.

- Incendio di un terreno incolto tra i binari della ferrovia e il litorale.

- Anomalie su parti elettriche di un motore nautico.

- Anomalie sull´impianto elettrico di un´autovettura.

Durante la nostra permanenza a Canneto, per primi abbiamo avuto notizia di un guasto inspiegabile che interessa le parti elettriche di un ciclomotore di proprietà del signor Pezzino, mentre il veicolo era fermo.

Il meccanico parla di un guasto incomprensibile e non si spiega come a motore spento possa liquefarsene una parte che difficilmente si danneggia, anche se il motore è in funzione. Non è nuovo il signor Pezzino a questo genere di brutte sorprese. Recentissimo è il danno riportato dal motore del suo motoscafo che si è fuso da fermo. Il propulsore è stato inviato alla Johnson, la casa costruttrice, i cui increduli non sono riusciti a stabilire l´origine del danno.

I nuovi capri espiatori: gli abitanti

Nell´ultima relazione dei Consulenti Tecnici d´Ufficio nominati dalla Procura della Repubblica, si attribuisce la responsabilità degli incidenti, per esclusione, all´intervento umano locale, specificando che sul mercato sono facilmente reperibili, o costruibili artigianalmente, apparecchiature a microonde e a laser di piccola potenza e dimensioni. In alternativa viene persino presa in considerazione la possibilità che gli incendi si siano originati mediante il contatto diretto con la fiamma, sebbene la relazione del RIS di Messina escluda espressamente l´origine dolosa degli incidenti, non rilevando inoltre in nessuno dei materiali campionati la presenza di tracce riconducibili ai più comuni acceleranti.

Secondo il signor Pezzino, sono da escludere congegni tascabili costruiti dai cittadini stessi di Canneto, per una ragione fondamentale: non sarebbe sufficiente l´alimentazione a pile per generare l´energia tale da innescare incendi o a liquefare elettrodomestici. Infatti, secondo i periti coordinati da Francesco Mantegna Venerando, Canneto di Caronia è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare fasci di microonde ad "ultra high frequency" compresi nella banda tra 300 megahertz e alcuni gigahertz. Per produrre una simile quantità di energia una macchina dovrebbe raggiungere una potenza tra i 12 e i 15 gigawatt.

Le ipotesi più convincenti

Il signor Isidoro Pulvino, ci ha spiegato che tutti questi strani fenomeni secondo lui sono riconducibili ad esperimenti per il collaudo di armi ad impiego militare di origine satellitare. Qualcosa di analogo emerge anche dalla nostra intervista a Paolo Pizzuto e ad Antonio Pezzino. Quest´ultimo ci ha esposto la sua teoria in maniera dettagliata, innanzitutto parlandoci della natura varia dei guasti che non interessano solo congegni elettrici, ma suppellettili e tubature idriche che presentano dei fori perfettamente rotondi, come se un laser fosse penetrato nel cemento delle strutture e dopo averne individuato le tubature le avesse forate.

Non è una novità per gli abitanti di Canneto, visto che proprio all´interno delle pareti delle loro abitazioni ha avuto origine la maggior parte degli incendi.

Secondo il portavoce degli abitanti di Canneto, il collaudo di queste armi probabilmente è da imputarsi a forze armate straniere. Non sembrano delle ipotesi fantascientifiche, dato che già dal 1983 l´amministrazione Reagan istituisce un progetto finalizzato a creare un sistema di difesa spaziale dotato di satelliti per identificare e distruggere ogni minaccia sul territorio che si intende monitorare: la Strategic Defense Iniziative (SDI), seguita dal Global Protection Against Limited Strikes (GPALS) e dal 1999 il progetto NMD (National Missile Defense).

Con il tempo, questi progetti si sono ampliati notevolmente e diffusi ai governi degli stati partner, come Gran Bretagna e Italia, che contribuiscono al loro finanziamento. Sono in atto anche sperimentazioni del progetto dell´Aviazione: l´Airborne Laser è un congegno installato su un Boeing 747-400 che consente di individuare e neutralizzare i missili; ancor più innovativo è lo Space Based, una tecnologia Laser montata su un satellite spaziale in grado di intercettare e mettere fuori uso un qualsiasi bersaglio sia nello spazio sia sulla Terra. Inoltre il progetto System-Low-the missile-warning prevede l´impiego di satelliti a raggi infrarossi per inseguire la traiettoria dei missili. Nell´arco di questi decenni e dopo oltre di 130 miliardi di dollari profusi, alcuni di questi progetti probabilmente sono molto di più che un prototipo.

Gli impianti di sorveglianza e la diminuzione degli incidenti

«L´incendio più devastante risale a poco meno di otto mesi fa a casa mia!» afferma Paolo Pizzuto, consegnandoci le foto della sua abitazione distrutta e annerita dalle fiamme. «I fenomeni di autocombustione degli impianti elettrici - spiega Pizzuto - sono più sporadici da quando hanno istallato gli impianti e le videocamere per monitorare tutta la zona". Ma gli abitanti temono che possano riprendere con maggior frequenza, quando verranno rimossi tali sistemi che, stando alle relazioni tecniche, assolvono ai seguenti compiti: tele-sorveglianza, monitoraggio nell´infrarosso da terra e da piattaforma aerea, foto-rilevamento dell´area di Canneto e dintorni, misurazioni geomagnetiche dell´area di Canneto, rilevamento di misure magnetometriche, batimetriche, chimiche e fisiche nella parte di costa che va da S. Stefano di Camastra e Marina di Caronia, monitoraggio con georadar per l´individuazione di anomalie nel terreno e, infine, mappatura degli utilizzatori dello specchio radioelettrico.

Se queste attività di costante monitoraggio dovessero cessare, secondo gli abitanti di Canneto riprenderebbero anche gli incendi, perché ogni qualvolta gli impianti di sorveglianza vengono rimossi le cose ricominciano a prendere fuoco. «Una delle tante volte che c´era la marina militare qua, hanno operato, hanno fatto ricerche sul mare con le navi, con una nave oceanografica, una base a terra l´hanno montata qui, e non è successo nulla, se ne vanno ci salutiamo qui fuori, neanche a Barcellona erano arrivati che abbiamo preso fuoco un´altra volta. È come se fosse una cosa gestita, perché io in tutto questo tempo ho osservato. È come se ci fosse qualcuno che si diverte. Noi eravamo qui, bastava che qualcuno dicesse in quella stanza non è mai successo nulla, non finivi di dirlo che si bruciava qualcosa. Più di una volta» ricorda Antonio Pezzino, attorniato dai suoi familiari rattristati.

Per tutti loro è difficile ricordare quei momenti, quando avevano paura di morire bruciati... e anche se la paura non è stata ancora fugata, almeno di notte si dorme un po´ più tranquilli, dato che gli impianti di sorveglianza sono in funzione. E ne hanno trascorse tante di notti insonni, insieme ai Carabinieri della vicina stazione di Santo Stefano di Camastra che facevano turni di 24 ore per soffocare gli incendi insieme agli abitanti, appena si originavano. Più volte il signor Pezzino ringrazia le forze dell´ordine e sottolinea che è merito della loro rassicurante presenza se non hanno perso la calma e se sono stati sempre molto civili nell´affrontare la situazione. Pezzino racconta che per un po´, con la sua famiglia si sono dovuti adattare a dormire nella sala consiliare di Caronia, per poter avere qualche diritto, perché a casa non volevano più tornare... era troppa la paura di morire arsi vivi insieme ai loro figli. Per Pezzino è stato struggente vedere delle persone care che dormivano sul tavolo della sala del comune di Caronia, e si chiedeva come era potuto accadere dopo i sacrifici di una vita. Per più di tre mesi sono stati all´addiaccio con i bambini piccoli, e hanno fatto una vita da sfollati. «Siamo usciti da casa nel Febbraio 2004, siamo rientrati a Giugno 2004, poi siamo riusciti ad Ottobre 2004 e siamo rientrati ai primi del Luglio 2005" ricorda la moglie del signor Pezzino e spiega che, quando abitavano a casa propria, non avevano la corrente elettrica perché si pensava fosse un problema originato dagli impianti Enel, visto che gli incidenti inizialmente erano circoscritti ai soli elettrodomestici.

Stavolta però gli abitanti di Canneto si dicono pronti ad azioni dimostrative di protesta e non vogliono che le indagini vengano interrotte e gli impianti rimossi. È bene ricordare che sono stati stanziati cinquecentomila euro, duecentocinquanta mila per continuare la ricerca e quindi a finanziare i costi delle apparecchiature, gli altri duecentocinquantamila destinati come risarcimento immediato alle famiglie. Il criterio di distribuzione dei risarcimenti è un altro tasto dolente per le famiglie di Canneto. La non agevole procedura infatti ha finora prodotto come risultati cifre irrisorie e non ancora percepite per le famiglie coinvolte negli incidenti.

Inoltre, l´opinione pubblica resta molto scettica sugli episodi di Canneto. Alcuni fenomeni sono stati persino ripresi dalle telecamere di importanti Tg nazionali, divenute testimoni in diretta di assurdità quali solo per fare un esempio - la combustione di segmenti di fili elettrici disposti in direzione del mare, che iniziavano ad annerirsi dal centro per poi incendiarsi.

La salute delle persone

Le relazioni tecniche escludono il danno alle persone perché si sarebbe trattato di evidenti e gravi ustioni. Se però non vengono constatati immediati problemi di salute per la gente, l´esposizione costante e prolungata nel tempo, anche indiretta, potrebbe anche comportarne di più gravi. Gli abitanti di Canneto sono convinti che le microonde ci sono ancora adesso e lo confermerebbero gli incidenti continui come l´anomala, costante attivazione dei rivelatori di fumo situati in ogni stanza di ogni abitazione del paese.

Si sono mobilitati scienziati da ogni parte del mondo per cercare di dare una spiegazione al fenomeno, ma in tutti questi anni nessun ente si è preoccupato di monitorare lo stato di salute degli abitanti, nonostante recenti studi stiano a dimostrare che, anche se si tratta di ricerche in fase sperimentale, l´esposizione costante a 50Mhz risulta nociva. Immaginiamo infine quali effetti devastanti potrebbero avere fasci di microonde ad "ultra high frequency", compresi nella banda tra 300 megahertz e alcuni gigahertz, anche se indirette.

Gli episodi di Canneto di Caronia risultano ancora un capitolo aperto, e molte domande continuano a rimanere senza risposte. Dopo anni di investimenti , ricerche, indagini e commissioni d’inchiesta ci sono solo ipotesi, e nessuna certezza su quello che accade e continua ad accadere, sono evidenti gli effetti devastanti ma non si riesce ad individuarne la causa. Gli abitanti di quel piccolo paese si sentono abbandonati da un’opinione pubblica troppo disattenta e scettica e da uno Stato sicuramente impreparato a spiegare oltre che ad arginare dei fenomeni incomprensibili , che si manifestano solo a Canneto ed in nessun altra parte del mondo. Ma non si deve rinunciare alle indagini finché non si scopre cosa sta succedendo da dove provengono i fasci di onde, ma soprattutto perché.
C’ è chi crede che si tratta di esperimenti militari di innovative armi segrete, chi di esperimenti alieni segreti , chi di alieni e militari che collaborano per collaudare nuova tecnologia , c’è anche chi ipotizza che si tratta di fenomeni paranormali e tira fuori fantasmi e demoni, ma c’è anche chi crede che i responsabili siano gli stessi abitanti. Tra tutte queste ipotesi quest’ultima è la sicuramente la meno probabile e la più fantasiosa.

[Modificato da AlessandroCacciatore 13/02/2012 20:31]
13/02/2012 20:17

No, ma di Chi? [SM=g8087]








[Modificato da ufologo 555 13/02/2012 20:19]
13/02/2012 20:20

Re:
ufologo 555, 13/02/2012 20.17:

No, ma di Chi? [SM=g8087]











Eeeeh [SM=g1420769] io dico una "base sottomarina" poi di chi è, non importa [SM=g6794]

Leggi l'articolo che ho postato, o lo conosci già? :)


13/02/2012 21:27

Speciale del TG2 su Caronìa

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13/02/2012 22:34

Re:
ufologo 555, 13/02/2012 19.26:

Vorrei dire la mia su Caronia ...


Mi dispiace deludere gli scettici ma il fenomeno UFO é di primaria importanza a Caronia.
Intanto per tutto il 2007 c'e' stata una mini-ondata di avvistamenti UFO in tutta la Penisola, specialmente in Sicilia; poi,se permettete, gli esperimenti segreti (proprio in quanto tali) non si vanno a fare vicino ai centri abitati,tutt'altro...La COSA STRANA , poi, non e' che prendano fuoco indiscriminatamente tutti gli oggetti, in un luogo, ma alcuni si' e alcuni no...
Questo e' il bello della situazione. Perciò QUALCUNO li controlla...
Ma chi e' che puo' controllare una simile irradiazione elettromagnetica a piacimento,senza essere scoperto (con tutti i mezzi di rilevamento,anche satellitare). Poi, dopo cinque anni abbondanti, fa ancora di questi "giochini"e sempre allo stesso posto...?
Non ci vedo proprio il modo di agire umano.
Sembra piu' un voler attirare l'attenzione per farci comprendere che c'e' un QUALCUNO che ci osserva e vuol abituarci alla sua presenza...
Comunque gli esperimenti militari si effettuano ben alla larga da qualsiasi centro abitato; poi chi avesse un'arma simile (vista la nostra mentalita') non esiterebbe ad usarla seriamente in luoghi che conosciamo... ( vedi Irak e"compagni" ).
Vedete,Caronia, è un po come i cerchi nel grano : perché il grano piegato ad arte, da un qualcosa di MOLTO POTENTE e direttivo, CONTINUA a crescere mentre gli insetti rimangono attaccati,uccisi,in fase spasmodica (con le ali aperte); oppure il grano appena piegato, non cresce più, se fatto da buontemponi, e gli insetti fuggirebbero via prima...
Invece,come a Caronia, questo fortissimo campo elettromagnetico, o microonde ad altissima frequenza, fa guai selezionati... In mano nostra, succederebbe come con i falsi crops circle, quello che capita sotto verrebbe totalmente coinvolto ( distrutto )...
Non siamo ancora in possesso di una simile energia applicata selettivamente; chi la possedesse, ed ormai sono 5 anni, la sperimenterebbe in una delle tante guerre purtroppo sparse in tutto il mondo, o perlomeno, prima o poi, qualcuno ne avrebbe visto o sperimentato gli effetti .
Ma perdonatemi, non credo proprio che siamo in possesso di una tale arma, se così vogliamo chiamarla; a me sembra, come detto in precedenza, che sia più una cosa sgradita ( quanto si vuole ) per attirare la nostra attenzione, proprio come i cerchi...
Altre spiegazioni le lascio al CICAP,che deve riempire il vuoto dei cosiddetti opinionisti sparsi su tutti i canali...
Ma vi rendete conto del tipo di fenomeno: CHE DISCRIMINA cosa deve fare, cosa deve bruciare, cosa deve far funzionare (o interrompere)...
Siamo seri; almeno noi.
Perche'poi non credere a chi avvista QUALCOSA volare in cielo, muoversi sotto la superficie,uscire dall'acqua o immergersi (senza produrre rumore o colonne d'acqua)?
Parla la gente di Caronia, non io.
Per forza che e' tutto sottomano del Ministero dell'Interno; certo non si puo' affermare, magari mettendolo in prima pagina, cio' che si possa presumere accada veramente ( riguardo gli UFO ), altrimenti il panico prevarrebbe; e così, tutti zitti, con la speranza che finisca il tutto.
Certo quella degli UFO e' soltanto una mia conclusione, modestissima, personale.
Comunque noi ufologi stiamo svolgendo da tempo le appropriate indagini.
Ma come tutte le cose che riguardano gli U.F.O. passeranno nel piu' profondo oblio, per gli altri. Noi avremo un'indagine in piu' (un tassello del mosaico in piu') ed eventualmente, una CONFERMA in piu'...





sciettici !?! dai ufologo evita queste esternazioni per cortesia, che poi ti becchi un boccalone, e rincominciamo con le tarantelle !

cmq ti dirò quello che penso

I crop per me sono umani 1000% quindi escluderei di metterli di mezzo ... [SM=g1420769]

Perché mai gli alieni dovrebbero fare queste cose subdole dopo che viaggiano per anni luce? per dirci che ci sono ? [SM=g1420770]

per me e' paradossale per non dire pazzesco quello che affermi .

ho si fanno vedere o non si fanno vedere , ma esseri che viaggiano nello spazio e vanno a dare fastidio alla povera gente per giocare a nascondino onestamente mi sembra illogico [SM=g8884]

i militari vero difficilmente farebbero una cosa del genere sono concorde ,ma una ditta che deve testare e non può andare nei conflitti di guerra magari potrebbe farlo, difficile che possa accadere ma non escluderei a priori la cosa ...

ma , vorrei ricordare che le apparecchiature elettriche ivi impianti elettrici prendevano fuoco , le sedie divani ecc solo per contatto indiretto con queste , non prendevano fuoco direttamente almeno questo e' quello che ricordo ragazzi (ma mi scuso se sto sbagliando) , ma non escluderei che ci possa essere un arma che possa fare ciò, le armi a fasci di microonde e similari. sono molto potenti e già in forze su navi americane e non solo , ma siccome necessitano di tanta energia 'e sulle navi che funzionano bene , prova a metterti nel suo raggio e poi ne riparliamo se non funzionano .... [SM=g2806966]

Per l'ultima parte quella riferita a incendi mirati, dissento da una cosa basilare tecnica, sia che sia naturale o no l'esposizione , la loro intensità ad alcune cose fa prendere fuoco ad altre no , per una ragione semplice che alcune sono schermate meglio di altre e non si incendiano, non ci vedo tanto di Alieno in questo [SM=g8320]


[Modificato da KOSLINE 13/02/2012 22:38]
13/02/2012 22:42

Il bello è che nessuno si è mai trovato colpito direttamente da questo raggio, e questo è stato quasi sicuramente voluto. Io dico che si tratta sicuramente di un'arma e non certo posta su una bella nave della Marina (che poi utilizzano armi soniche per stordire o laser per accecare, non dispongono di dispositivi del genere), ma sott'acqua, e per questo che parlo di base sottomarina. Per generare un raggio come quello che ha colpito per lungo tempo Caronìa, c'è bisogno di tanta energia, raffreddamento quindi, e a sua volta di una grossa alimentazione, quindi parliamo di un sistema bello grosso, non le solite armi alle microonde poste sopra i mezzi militari, ormai sotto gli occhi pubblici da qualche anno.

Il fisico Vedrucco, che ha indagato suil fenomeno, ha nominato giustamente queste armi ad energia diretta che dispongono già i militari da un paio di anni, ma è anche vero, che ha affermato trattarsi di un meccanismo completamente differente. Di fatti, ad oggi, una tecnologia così precisa, che riesce a colpire oggetti all'interno di abitazioni in modo chirurgico (non è uno scherzo calibrare una frequenza, devi calcolare ogni impreviso e danni collaterali)....è un pò troppo per i sistemi terrestri (e qui viene fuori il bisogno di essere a conoscenza del reale stadio di questa tecnologia, che viene anche adesso condotta), anche i più avanzati, e questo è un fatto. Quel che è certo, è che viene dal mare.
[Modificato da AlessandroCacciatore 13/02/2012 22:45]
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13/02/2012 22:54

Re:
AlessandroCacciatore, 13/02/2012 22.42:

Il bello è che nessuno si è mai trovato colpito direttamente da questo raggio, e questo è stato quasi sicuramente voluto. Io dico che si tratta sicuramente di un'arma e non certo posta su una bella nave della Marina (che poi utilizzano armi soniche per stordire o laser per accecare, non dispongono di dispositivi del genere), ma sott'acqua, e per questo che parlo di base sottomarina. Per generare un raggio come quello che ha colpito per lungo tempo Caronìa, c'è bisogno di tanta energia, raffreddamento quindi, e a sua volta di una grossa alimentazione, quindi parliamo di un sistema bello grosso, non le solite armi alle microonde poste sopra i mezzi militari, ormai sotto gli occhi pubblici da qualche anno.

Il fisico Vedrucco, che ha indagato suil fenomeno, ha nominato giustamente queste armi ad energia diretta che dispongono già i militari da un paio di anni, ma è anche vero, che ha affermato trattarsi di un meccanismo completamente differente. Di fatti, ad oggi, una tecnologia così precisa, che riesce a colpire oggetti all'interno di abitazioni in modo chirurgico (non è uno scherzo calibrare una frequenza, devi calcolare ogni impreviso e danni collaterali)....è un pò troppo per i sistemi terrestri (e qui viene fuori il bisogno di essere a conoscenza del reale stadio di questa tecnologia, che viene anche adesso condotta), anche i più avanzati, e questo è un fatto. Quel che è certo, è che viene dal mare.



chiarisco che sono propenso per l'attività naturale anzi più per quella semy naturale , la linea elettrica che passa li vicino che in qualche modo fa questi scherzetti ...

ho esordito per parlare del lato misterioso e facevo riferimento a una possibile interferenza dovuta da qualcuno ...

cmq no Ale hanno cannoni a microonde o similari su alcune navi hanno lavorato ditte italiane a questo , sono abbastanza sicuro di questo ,che non servono per accecare quello e' un altra arma , ma riscaldano e di brutto , ma intendiamoci come dicevo in apertura non penso siano state usate da loro li dagli americani, e da questo che parti lo spunto non e' che quei pazzi si siano messi a provarle in italia quelli che ci lavoravano a questa arma? ma escludo al 99% che sia andata cosi era solo una piccolo pensiero [SM=g8320]


[Modificato da KOSLINE 13/02/2012 22:58]
13/02/2012 22:57

Cioè secondo te gli scherzetti della linea elettrica, possono anche bruciare un frigorifero, un divano e un letto? A parte che i ricercatori l'avrebbero capito, dato che hanno praticamente analizzato tutto il territorio. Ripeto: è un fascio elettromagnetico partito dal mare, per questo che da sempre credo ad un'installazione sottomarina.
[Modificato da AlessandroCacciatore 13/02/2012 22:59]
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13/02/2012 23:00

Re:
AlessandroCacciatore, 13/02/2012 22.57:

Cioè secondo te gli scherzetti della linea elettrica, possono anche bruciare un frigorifero, un divano e un letto?



Gli apparecchi elettrici certo che può essere, gli alti voltaggi a distanze minime con determinate condizioni possono fare queste scherzetti (un ipotesi ovviamente ale ma non da scartare anche perché e' uno degli imputati piu plausibile dell indagine) , che io sappia letti divani si sono bruciati dopo che si e' bruciato l'impianto elettrico o qualcosa di elettrico loro vicino , no di primo acchitto , almeno che io ricordo


[Modificato da KOSLINE 13/02/2012 23:03]
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